SPEZIA-SALERNITANA 2-1 (0-1)
SPEZIA. Provedel, Ferrer, Hristov, Nikolaou, Gyasi, Kovalenko, Maggiore, Antiste, Salcedo (73’ Podgoreanu), Strelec (68’ Manaj), Nzola (68’ Verde). A DISP.: Zoet, Zovko, Sher, Deloriè, Bertola. ALL.: Thiago Motta.
SALERNITANA. Belec, Gyombér (21’ Kechrida), Strandberg, Gagliolo, Ranieri (84’ Zortea), M. Coulibaly (84’ Vergani), Di Tacchio, Kastanos (67’ Schiavone), Obi, Simy, Djuric (67’ Gondo). A DISP.: Fiorillo, Russo, Jaroszynski, Aya, Delli Carri. ALL.: Castori.
MARCATORI. 39’ Simy, 51’ Strelec, 76’ Kovalenko
ARBITRO. Massa di Imperia (Assistenti: Passeri e Lombardi; quarto uomo: Maggioni. Var: Valeri).
NOTE. Ammoniti: Obi, M. Coulibaly, Giasy, Ranieri, Manaj; Calci d’angolo: 9-2; minuti di recupero: 3’ pt e 7’ st.
Salernitana, a picco nella ripresa: 2 a 1 Spezia. Strelec e Kovalenko rendono inutile il primo gol in granata di Simy LA PARTITA. Dieci giri di lancette, tanta corsa e poco spazio utile per rendere arduo il pomeriggio ai rispettivi numeri uno. Il primo a provarci, non inquadrando lo specchio della porta, è Salcedo per i padroni di casa. Tocca nuovamente ai liguri nel cuore dell’area di rigore, a sbrogliare la matassa è Simy. I granata non pungono. Sul taccuino da segnalare un cambio forzato per mister Castori: sotto la doccia Gyomber, dentro Kechrida (21’). Quattrocento secondi dopo l’undici di Thiago Motta mancano per questione di centimetri il punto dell’uno a zero. Cross morbido di Strelec e colpo di testa di Salcedo che termina la sua contro la traversa. Rispondono i campani (finalmente) al trentesimo. Destro del nuovo entrato, palla di polo a lato. Parte finale della prima frazione di gioco. Si scatena l’ex centravanti del Crotone: prima il piatto destro con Provedel bravo a metterci la classica pezza e subito dopo, merito di una preziosa assistenza di Obi, dribbling proprio sul portiere bianconero per il vantaggio della Salernitana al 39’. Si riparte. Volata di Kechrida, non calibrato il traversone per Djuric. Inizia a spingere lo Spezia, buco del pacchetto arretrato avversario ed il macino di Strelec fulmina Belec per il pareggio. Campani ancora in affanno. Colpo di schiena di Antiste con Gagliolo bravo ad anticipare l’autore del gol spezzino ad un passo dalla linea bianca di porta. Prosegue l’assalto al fortino granata di Nzola e compagnia. Il numero uno granata evita guai peggiori sul destro a botta sicura di Salcedo. Si rifà viva la compagine di Castori al minuto sessanta. Simy per Djuric che non arriva all’appuntamento vincente di un niente. Venti al termine. Il tecnico marchigiano opta per due sostituzioni. Schiavone per Kastanos e Gondo per il bosniaco. Ma lo Spezia non molla. Uno-due Manaj-Maggiore co quest’ultimo “stoppato” da Belec. La pressione degli aquilotti viene premiata con una gemma di Kovalenko al 76’. Controllo e tiro a giro da applausi. Castori getta nella mischia anche Vergani. Sei di recupero. Non bastano per agguantare la divisione della posta in palio.
