Non si da pace la famiglia di Eleonora Russo, la giovane 37enne di Cava de’Tirreni, morta dopo un intervento per un aneurisma cerebrale. Secondo la famiglia ci sarebbero colpe mediche e da subito, infatti, hanno presentato denuncia in Procura e affidato il caso ad un legale di fiducia. Come rivelato dal quotidiano Il Mattino attualmente nessuno è iscritto sul registro degli indagati ma si stanno verificando eventuali responsabilità.
Eleonora lavorata come commessa in un negozio di Cava, quando il 15 settembre si è recata in ospedale per dei forti mal di testa. Da subito i medici hanno sospettato che la donna potesse avere un aneurisma e così, il 16 settembre, è entrata in sala operatoria, uscendone in coma farmacologico. In un primo momento, le sue condizioni apparivano stabili, all’improvviso, sono peggiorate fino a quando il suo cuore non ha smesso di battere.