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Raccordo SA-AV, Iannuzzi: “Necessario accelerare sull’ammodernamento”

Le parole di Tino Iannuzzi e una nota ufficiale. "L'opera collega Nord e Sud, serve alla popolazione. E' necessario cambiare passo e accelerare verso un opera che può cambiare il paese".

admin

autostrada uscita baronissi raccordo salerno avellino

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SALERNO. “L’opera collega Nord e Sud, serve alla popolazione. E’ necessario cambiare passo e accelerare verso un opera che può cambiare il paese”. Queste le parole di Tino Iannuzzi, componente della direzione nazionale del Pd, che negli ultimi giorni ha posto l’accento sui lavori del raccordo Salerno-Avellino.

“E’ sempre più urgente e decisivo accelerare il progetto di ammodernamento e messa in sicurezza del Raccordo Salerno-Fratte-Mercato San Severino, che costituisce il primo lotto del Raccordo Salerno-Avellino e rappresenta una sorta di “Lotto zero” e di “Porta di accesso” alla Autostrada A2 del Mediterraneo. E’ trascorso quasi un anno e mezzo da quando il CIPE, nella seduta del 21 marzo 2018, ha approvato il progetto preliminare del Lotto Salerno- Mercato San Severino, il primo tratto in cui è stato suddiviso il progetto relativo a tutto il Raccordo autostradale Salerno-Avellino. Ed occorrono ancora diversi passaggi prima della concreta apertura dei cantieri. L’ANAS sta seguendo l’elaborazione della progettazione definitiva dell’opera, che dovrebbe essere consegnata nel mese di settembre 2019″. Scrive Iannuzzi in una nota ufficiale. L’obiettivo è spingere l’attuale Governo a mettere finalmente in campo un impegno forte ed intenso per evitare nuovi ed ulteriori ritardi e rinvii.

“L’infrastruttura svolge una funzione di assoluta valenza strategica per l’Italia, collegando le Autostrade A30 Caserta-Roma ed A2 del Mediterraneo, oltre ad avere una importanza enorme per il nostro Territorio e la Campania. L’acquisizione dei finanziamenti e l’approvazione del CIPE nel marzo 2018 del progetto preliminare erano indispensabili per ultimare il procedimento e giungere all’esecuzione dei lavori e sono stati un passo in avanti decisivo. Invece non ha prodotto alcun risultato il D.L. n. 32/2019 c.d. “Sblocca Cantieri”, con la prevista nomina di ennesimi Commissari Straordinari, non si sa bene per quali opere e per fare cosa. E’ ora che il Governo punti per davvero su questa opera. – continua Iannuzzi – La rapida conclusione di questo iter è fondamentale per scongiurare la perdita dei finanziamenti – acquisiti nella scorsa Legislatura dopo un lavoro duro e tenace – ed alla quale potrebbero portare proprio l’inerzia e il passare del tempo. Il lotto ha un costo di 233 milioni di euro, finanziati 123 milioni con il Fondo Coesione e Sviluppo (FSC) sulla quota della Regione Campania e 110 milioni con il Fondo Unico ANAS del Contratto di Programma pluriennale”.

 

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