Pari spettacolare sotto il plumbeo cielo del “Settembrino” nel terzo derby cittadino stagionale che ha visto opporsi Centro Storico Salerno ed Atletico Per Niente. Pronti e via e dopo sette secondi i granata di casa sono già in vantaggio: Fariello, ingannato dal vento, svirgola addosso a Pacileo che non si fa pregare due volte e scarica alle spalle di Scarpinati. Il goal subito a freddo condiziona la squadra di Fusco che dopo un quarto d’ora va di nuovo sotto complice un erroraccio di Lioi che cincischia in fase di impostazione, consentendo a Tastardi di recuperare la sfera ed involarsi verso la porta e battere con freddezza l’estremo difensore pernientino. L’undici di Accardo avrebbe l’opportunità di chiudere i conti con D’Arco ma il diagonale del giovane attaccante si perde sul fondo. Memore delle recenti beffe e delle statistiche negative nel derby, l’Atletico non ci sta e si riorganizza alla disperata caccia dell’impresa: l’ex Lamberti è attento sull’altro ex Paolini poi Salvati alza di poco alto sulla traversa. Nella ripresa i ruoli si invertono ed un grande AXN recupera l’incontro, rischiando anche di vincerlo. Ad accorciare le distanze ci pensa Maresca con una perla balistica dalla media distanza che, complice l’aiuto della traversa, lascia inerme Lamberti. Cinque lancette di orologio più tardi il pari: fuga di Paolini sull’out destro, traversone teso e spettacolare inzuccata di Salvati che non lascia scampo al numero uno avversario. Sarà proprio Lamberti, dopo due pericolose folate del neo entrato Basile, a sigillare il pareggio con due autentici miracoli su Coppola lanciato a rete prima e sul tap-in di Lioi poi. Nel finale si fa di nuovo vivo il Centro Storico con De Simone poi Scarpinati esce a vuoto falciando un attaccante granata lanciato a rete ma per l’arbitro non ci sono gli estremi per l’espulsione, assegnando una punizione dal limite non sfruttata dagli specialisti locali che chiude di fatto la sfida dei tanti ex.
Immediato riscatto dell’Audax Salerno che espugna il “Comunale” di Bellizzi nel posticipo domenicale del settimo turno del girone F del campionato regionale di Prima Categoria. Confronto ostico, non agevolato da un terreno di gioco ai limiti della praticabilità che ha ridotto all’osso la qualità di gioco. L’acuto dopo 54 secondi di Condolucci agevola il compito ai rossoverdi: l’ex Pro Salerno coglie di sorpresa la retroguardia picentina e trafigge Villani. La giovane compagine gialloblù non ci sta ma non riesce a produrre grosse occasioni: il gioco resta frammentanto non senza colpi duri confronti che dieci dal riposo portano all’espulsione di Frasca. I salernitani provano a raddoppiare con Gregori ma è bravo Alfinito in chiusura. Nella ripresa Tulimieri prova a sorprendere senza esito Gargano, il pallino del gioco resta nei piedi dei ragazzi di Bove che trae beneficio dai cambi con l’ingresso di Buonomo, Mario Marano e Pennella. Sarà proprio quest’ultimo a mettere l’ipoteca sul match, tornando a giocare ed a segnare a sei mesi dal brutto infortunio che lo ha costretto prolungatamente ai box. A ridosso del recupero (con i locali in nove) c’è, invece, lo zampino dell’australiano Marano che in mischia procura l’autorete dello 0-3 finale.
