No Signal Service

Prima Categoria, il Salernum è Campione: la voce dei protagonisti

Euforico il presidente La Marca: "Pronti per la Promozione"

admin

Dalle note di Ligabue ed il suo “Urlando contro il cielo” ad Alberto Basso, professione difensore, in uno strepitoso remake di Rocco Hunt. A suon di musica il Salernum alza le braccia al cielo e festeggia lo storico approdo in Promozione, terza squadra del capoluogo a festeggiare in ordine di tempo dopo Salernitana e Longobarda. Un’annata lunghissima, conclusasi con il classico bagno di spumante. Il primo a fermarsi ai microfoni è il motorino di centrocampo Umberto Funicello: “Sono davvero contento per aver raggiunto questo traguardo e rivedere il campionato di Promozione dopo l’ultima esperienza fatta con il Real Forino. Un traguardo voluto, inseguito, conseguito meritatamente con la forza del gruppo che ha fatto la differenza nei momenti topici della stagione. Personalmente mi auguro di proseguire questo percorso, conscio che l’attuale squadra possa, con qualche mirato innesto, già ben figurare nella categoria superiore. Voglio, infine, rivolgere un pensiero speciale a Diego Minella, purtroppo assente il giorno della festa, che con i suoi goal a grappoli ci ha dato un contributo innegabilmente fondamentale“. Nei momenti di difficoltà, i duri iniziano a giocare. Quattro e passa mesi di assenza lontano dal campo per un fastidioso infortunio, poi il rientro da protagonista con duttilità e dedizione alla causa. Una vittoria da ricordare per Alessio De Santis: “E’ stata una grande soddisfazone per chi come me ha visto crescere questa società nel corso del tempo, ingoiato qualche boccono amaro ma anche tante gioie. Quest’anno, dopo tanto peregrinare tra infortuni ed episodi sfortunati, finalmente abbiamo aggiunto la ciliegina sulla torta. Questa è la vittoria di chi ci ha sempre creduto, contro tutto e tutti“. Dopo l’Olympic anche il Salernum: “In tre anni due Promozioni con squadre del capoluogo – commenta Diego Collinanon posso che ritenermi orgoglioso e felice“. Con una dedica speciale per il figlio da poco messo alla luce, il capitano Antonio Iannone festeggia applaudito da tutta la famiglia: “La mia profezia dopo la finale di Coppa Campania possiamo dire che si è avverata. Quella sconfitta ci ha dato la consapevolezza di non poter e dover gettare alle ortiche i sacrifici di un anno intero, una stagione ricca di ostacoli che abbiamo superato con forza e maturità. I pronostici ci davano per strafavoriti, il campionato ha detto che le rivali non hanno mollato un centimetro. Faccio i complimenti al Centro Storico per le quattordici vittorie consecutive, vincere contro avversari del genere è sempre motivo di soddisfazione. Tralasciando altri aspetti non di mia competenza, gioisco con la squadra per un successo meritato“. Buona la prima per Luigi Autuori, assistente e perno importante dello staff tecnico: “E’ stato un onore collaborare con due professionisti come Antonio Efficie ed Umberto Galderisi, dopo un’annata di sacrifici è giusto anche per me lasciarsi andare a meritati festeggiamenti. Una corsa ad ostacoli, un campionato difficile ma il gruppo, un gruppo eccezionale, ci ha trascinato fino allo straordinario epilogo. Un ringraziamento speciale per la società che ha meritato questo obiettivo“. Last but not least il patron Giacomo La Marca, attorniato dai fidi Mauro La Marca, Mario e Umberto Galderisi, Daniele D’Arco, Stefano Zizza che completano con Alessandro Granata l’entourage: “Abbiamo dimostrato di essere i più forti, in testa dall’inizio alla fine del campionato. Dopo anni di sacrifici è arrivato finalmente il momento della festa, un traguardo dedicato alla mia famiglia che mi ha sempre supportato in questo progetto, in questo sogno che si avvera. Quest’anno, con l’avvento del settore giovanile, abbiamo inteso sin da subito creare un sistema che possa durare nel tempo, vedendo i sacrifici della prima squadra premiati grazie ad un gruppo che ha fatto la differenza dentro e fuori dal campo. Spiace constatare come determinate vicende extracalcistiche possano minare la qualità e regolarità del campionato ma ad oggi noi pensiamo solo a festeggiare come giusto e logico che sia“. Benvenuta Promozione.
I PROTAGONISTI: Aldo Valiante, Antonio Efficie (P), Daniele De Martino, Alberto Basso, Paolo Farace, Antonio Iannone, Mario Ragone, Paolo De Crescenzo, Alessio De Santis, Umberto Funicello, Ennio Iannone, Ciro Iacovazzo, Vincenzo Polverino, Gianluca Scaramella, Alfonso Vigilante, Vincenzo Mirra, Matteo Avallone, Bruno Maresca, Francesco Del Vecchio, Diego Collina, Diego Minella senza dimenticare i ragazzi degli Allievi Regionali capeggiati da Gerardo Del Pizzo e chi ha salutato prima la compagnia lasciando comunque un importante segno come Benito Sguazzo, Pino Petrone e Luigi Avallone.

 

No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.