Tre punti d’oro sotto l’albero per l’Audax Salerno che liquida con un perentorio 5-2 il Vignale, riscattando il passo falso di sabato a Sarno. Primo tempo vietato ai deboli di cuore con continui capovolgimenti di fronte: partono forte i padroni di casa che sfiorano il bersaglio grosso con Mario Marano ed una conclusione dai 20mt. di Contente che termina di poco a lato. Al 24′ i rossoverdi passano in vantaggio grazie al rigore realizzato dall’ex attaccante del Fremantle United che trasforma con freddezza il penalty conquistato per un fallo di mano di Di Domenico su conclusione di Condolucci. Neanche un minuto e i picentini pareggiano con Gaetano Bracciante che si procura e trasforma il secondo, contestato, penalty di giornata. La girandola di emozioni non si esaurisce ed a sorpresa gli ospiti guidati da Carmine Alfano passano in vantaggio con Flavio Alfano, lesto a superare Gargano sfruttando lo splendido filtrante del solito Bracciante. Lo svantaggio scuote gli ospiti che si riversano in avanti e in due minuti ribaltano la situazione, proprio come avvenuto lo scorso anno. Prima è Trimarco a svettare imperiosamente di testa su angolo di Esposito, realizzando sotto gli occhi del fratello Gianluca, bomber dei liguri dell’Argentina (Serie D). Poi a firmare il sorpasso è Condolucci che finalizza alla perfezione l’azione insistita di Marco Pifano sull’out destro. Ad inizio ripresa l’Audax chiude la pratica con una favolosa punizione dalla distanza di Esposito e l’incornata vincente di Mario Marano che riscatta l’errore dell’azione precedente. Il resto dell’incontro è pura accademia, il Vignale prova ad accorciare le distanze con Bracciante ed il nipote d’arte Capuano ma le occasioni migliori sono sempre di marca salernitana con i neo entrati Gregori e Paraggio che non trovano per poco l’angolo giusto e l’incontenibile Condolucci che salta come birilli gli avversari creando continui pericoli. Nel finale, dopo due eleganti giocate di Bosco (sombrero) e Trimarco (discesa palla al piede), due ottimi interventi del giovane Pontillo su De Simone e Bracciante chiudono il match. A fine gara il terzino rossoverde Fernando Bosco ha dedicato il successo a due giovani amici ricoverati in rianimazione. La ripresa delle ostilità è fissata per il 6 Gennaio.
Seconda affermazione consecutiva per l’Atletico Per Niente che fa bottino pieno anche nell’inedito turno infrasettimanale del girone F. Partita tutto sommato equilibrata quella andata in scena a Casignano decisa sul finale da un rigore siglato da Basile. Parte forte il San Vincenzo Unitis che al quindicesimo passa in vantaggio con Pagano che al volo realizza su perfetto cross di Cipriano. Poi sempre gli ospiti si fanno minacciosi prima con Longobardi che al diciottesimo approfitta di un assist di Aprea ed a tu per tu con Gasparro si fa ipnotizzare e poi con lo stesso Aprea ma il goalkeeper di casa compie un altro miracolo. Scampato il pericolo alla mezz’ora i padroni di casa reagiscono con Malangone il cui colpo di testa sibila il palo. Ripresa appannaggio dei ragazzi di Fusco con Siano che prima va in progressione per 50 metri e poi conclude ma il portiere para, poi sigla la rete del pareggio in bello stile con una gran conclusione di prima e sfiora, in altre due occasioni, la rete del vantaggio. Quest’ultima arriva con l’intraprendente Basile che sul finire di gara si procura e poi realizza su rigore la rete che permette a Savella e soci (finiti in dieci per l’espulsione di Maresca) di incamerare altri tre punti in ottica play-off.
Si avvia verso la prematura retrocessione, se non addirittura l’abbandono anticipato della competizone, il Real Bellizzi che dopo quanto accaduto domenica con l’Atletico Per Niente, abbandona nuovamente il terreno di gioco, questa volta al 45′ sul risultato di 4-1 in favore del Centro Storico Salerno in quel di Fratte. In venticinque minuti i granata di Accardo, inspiegabilmente in piena zona play-out prima di questa sfida, piegano le resistenze dell’undici gialloblù con la doppietta del rientrante Lorenzo Pacileo e gli acuti singoli di Fabio Salzano e Luca Sorrentino. Il guizzo di Frasca su sponda picentina non cambierà l’inerzia del match con il Real che al termine dell’intervallo non rientrerà più in campo, inducendo il sig. Fontanella di Castellamare di Stabia a fischiare la fine anticipata dell’incontro. Questa la formazione del Centro Storico Salerno: Pastore, Casaburi, Mauro (Avallone), Petrone, Saffiani, Sorrentino, De Simone, Pacileo, Salzano (Beluto), Spero (Lanzara), Ferrara F. A disposizione: Lamberti, De Martino, Sada. Allenatore: Accardo
