Vittoria meritata per la Virtus Picentini che batte a domicilio l’Honveed Coperchia capolista e si porta a cinque punti dalla vetta, occupata di nuovo dall’Angri. Esordio col botto per mister Carlo Graziani sulla panchina picentina, subentrato la settimana scorsa all’esonerato Manolo Rallo. Sconfitta con polemiche per i coperchiesi che dopo le ultime vicende di mercato hanno clamorosamente toppato in casa. Inizia bene la Virtus che manovra a centrocampo e per tutto il primo tempo tiene sotto assedio la porta difesa da Carmine De Martino. I picentini vanno vicinissimi al gol con Cavallo, ma la conclusione dell’attaccante si stampa sulla traversa. L’Honveed resiste fino alla fine del primo tempo non facendosi quasi mai vedere dalle parti di Celano. Nella ripresa mister Graziani azzecca i cambi, mandando nella mischia Picarone e Campione al posto di Vece e Cavallo. L’ex centrocampista della Battipagliese ispira la manovra con lanci lunghi e millimetrici verso gli attaccanti. Alla mezz’ora la mossa dà ragione a Graziani: Picarone scodella per Campione che sponda per Curcio, il quale spiazza De Martino e porta in vantaggio la Virtus. La squadra ospite continua ad attaccare e a cinque minuti dalla fine sigla il raddoppio: Curcio se ne va sulla fascia, salta due uomini e mette in mezzo per Campione che di piatto batte De Martino. Gioia tra i sostenitori della Virtus per il risultato ottenuto e per l’impegno della società in chiave mercato.
Si chiude con un quarto d’ora d’anticipo la sfida tra Real Bellizzi ed Atletico Per Niente per inferiorità numerica non regolamentare nelle fila dei padroni di casa che, in otto per le espulsioni rifilate a Romano, Moscariello e Mancino, perdono altri due uomini per infortunio a sostituzioni esaurite ed abbandonando il campo. Secondo episodio stagionale per i gialloblù, ancorati a quota 0 sul fondo della classifica ed ormai senza grosse velleità di salvezza allo stato attuale. Eppure partono bene i padroni di casa che sbloccano subito il match con Moscariello dopo il rigore lampo fallito da Salvati. Veemente la reazione dei salernitani, alle prese con varie indisponibilità, che impattano con un guizzo d’autore di Basile. L’undici di Fusco, dopo aver fallito un altro penalty con Siano, chiude la pratica con lo stesso Siano, Paolini e di nuovo Basile che estrae dal cilindro una prodezza da categoria superiore superando Villani con un delizioso pallonetto dalla lunga distanza. A ridosso della mezz’ora l’epilogo con il risultato che sarà omologato così come conquistato sul campo dai pernientini.
L’Intercampania si impone per 2-1 nella gara casalinga contro il Centro Storico Salerno valida per l’11a giornata di campionato. Decidono la buona prestazione complessiva dei biancorossi i gol nella ripresa di Granato al 19′ e di Di Leva al 44′, a conferma dell’ottimo momento di forma della compagine sarnese al sesto risultato utile consecutivo. La formazione biancorossa ha colpito anche una traversa con Pasquale Carotenuto. Dopo un primo tempo equilibrato e avaro di emozioni,nella ripresa sale in cattedra l’Intercampania che al 19′ sblocca il risultato sugli sviluppi di un calcio d’angolo: dalla bandierina calcia Squitieri, inzuccata vincente di Granato e pallone in rete: 1-0. I padroni di casa continuano ad attaccare alla ricerca del gol-sicurezza, ma al 27′ subiscono la rete del pareggio con il nuovo entrato Pacileo, che indovina una traiettoria dal limite che non lascia scampo a Raiola: 1-1. Un gol che scatena la reazione rabbiosa dell’Intercampania, che sfiora il raddoppio in più occasioni. Clamorosa la palla-gol fallita al 35′ da D’Ambrosio, che solo davanti al portiere calcia fuori. Un minuto dopo Pasquale Carotenuto colpisce la traversa con un gran destro da fuori. I ragazzi del duo Balestrino-Ronga credono nella vittoria. In uno degli assalti finali, si scatena Di Leva, che al 44′ firma il gol-vittoria con un tiro dal limite che sorprende Lamberti.
Incredibile sconfitta per l’Audax Salerno al “Viscardi” di Lavorate dove i ragazzi di Bove tengono in mano il pallino del gioco, sprecano molto sottoporta e si fanno infilare dalla cinica Pianeta Sport. Dopo cinque minuti i rossoverdi avrebbero subito l’occasione per passare avanti ma la maledizione dal dischetto continua: dopo Apicella con il S.Vincenzo Unitis, Mario Marano con l’Angri, questa volta è Simone Marano a fallire dagli undici metri. Giusto due istanti più tardi ed i sarnesi passano con Manzo che trova i tempi di inserimento giusti e beffa Gargano. Il goal a freddo complica i piani degli ospiti che continua ad attaccare senza tuttavia trovare lo spunto giusto e peccando di concretezza negli ultimi 18 mt. Ad inizio ripresa, dopo un doppio tentativo di Condolucci e Mario Marano, è ancora Simone ad avere la palla giusta per insaccare ma da distanza ravvicinata non riesce nell’aggancio giusto. A venti dalla fine un doppio miracolo di Gargano su Murolo e Bello tiene in vita l’Audax ma dopo la rete annullata al solito Simone Marano, è Terracciano a chiudere i conti sfruttando a dovere una rapida ripartenza. Mercoledì si torna in campo per il turno infrasettimanale con Buonomo e compagni obbligati ai tre punti in casa col Vignale, tre punti d’oro per un Pianeta Sport leggermente ritoccato al termine della finestra di mercato.