La crisi del Coronavirus ha messo in evidenza i limiti dell’attuale Servizio Sanitario Pubblico per come è stato ad oggi concepito. Occorre ripensare ad un Servizio Sanitario che punti e realizzi una più avanzata medicina territoriale, con particolare attenzione alle aree interne della provincia. “A tal fine – dichiara Franco Tavella, Segretario Generale Spi Cgil Campania, che presiederà l’incontro – “bisogna rivedere i criteri di riparto delle risorse; criteri che in passato hanno penalizzato la Regione Campania e reso complicata l’attuazione di una Politica Sanitaria adeguata alla fase”. Su questi temi si svilupperà il confronto del 15 luglio con la programmata: “ Iniziativa Pubblica “Potenziare il Servizio Sanitario Pubblico – Idee e Proposte per la riorganizzazione della Rete Assistenziale”, organizzato dalla Cgil e le Categoria della Funzione Pubblica e dello Spi che non mancheranno di sottolineare le criticità del sistema campano ed evidenziare proposte operative di intervento. L’apertura dei lavori è stata affidata al Segretario Generale Cgil Salerno, Arturo Sessa che, con una articolata e analitica relazione introduttiva, evidenzierà criticità, carenze e lacune e avanzerà una serie di proposte per riequilibrare il S.S.R. e per potenziare la medicina nel territorio. Saranno presenti i vertici Regionali della Cgil con Nicola Ricci, Segretario Generale Cgil Campania, nonché Antonio Capezzuto, Segretario Generale F.P. Cgil Salerno, Categoria che organizza i lavoratori della Sanità Pubblica e Privata Convenzionata . Ai lavori, per ascoltare e valutare la fattibilità delle richieste sindacali, sarà presente il dott. Enrico Coscioni, delegato del Presidente De Luca per il Settore Sanitario, che sarà accompagnato dai Direttori Generali dell’ASL Salerno e dell’Azienda Ospedaliera Ruggi D’Aragona, rispettivamente dott. M. Iervolino e V. D’Amato. Le conclusioni dei lavori sono affidate alla Segretaria Nazionale Spi Cgil, Antonella Pezzullo. I lavori si terranno mercoledì 15 p.v., alle ore 09:30, il San Severino Park Hotel, Via Bagnara, 10.
Potenziare il servizio sanitario pubblico: idee e proposte per la riorganizzazione della rete assistenziale
La crisi del Coronavirus ha messo in evidenza i limiti dell’attuale Servizio Sanitario Pubblico per come è stato ad oggi concepito. Occorre ripensare ad un Servizio Sanitario che punti e realizzi una più avanzata medicina territoriale, con particolare attenzione alle aree interne della provincia.
13 luglio 2020
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