Il 2018 sarà un anno importante anche per il porto di Salerno, attualmente sono in corso nello scalo salernitano le operazioni di carotaggio con la sabbia estratta dai fondali che sarà trasportata successivamente a largo di Battipaglia, dispersa in mare su area vasta senza creare rivoluzioni all’ecosistema, lo spessore in altezza infatti non supererà i 5 centimetri. Lo ha annunciato Pietro Spirito, presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Tirreno Centrale, come si legge anche sul quotidiano Il Mattino, Spirito ha tracciato un bilancio elencando anche i numeri fatti registrare nell’ultimo anno:
“Il porto di Salerno entra a far parte a pieno diritto dell’Adsp e avrà una rilevanza paritetica con tutti e due gli altri porti, Napoli e Castellammare”. Novità espresse anche su Porta Ovest: “Impensabile lasciare gallerie ferme al 50%, come è impensabile non avere la massima considerazione per aziende che in questi anni hanno saputo dare segnali positivi rilevanti per tutto il traffico del porto di Salerno”. Il traffico dai container nel porto ha fatto registrato un aumento dell’11,9% superando il dato del 2016. “Cresce molto il traffico delle autostrade del mare, in particolare a Salerno con un più 22,4%, e crescono i traffici di rinfuse solide e liquide. Il traffico cresce anche per merito dell’andamento della regione Campania, che è molto positivo, con il Pil che sale del 3,2%: il lavoro porto è frutto di quello che l’economia produce”.
In crescita anche i numeri del 2017 sui passeggeri locali e traghetti: più 4,7% con Salerno che sale del 24,6% e Napoli, che parte da valori assoluti molto più alti, che sale del 3%. “La Campania – ha dichiarato Spirito – sta vivendo un momento turistico positivo. Quest’anno sulle crociere abbiamo sofferto ancora un po’ per gli strascichi delle minacce dell’Isis e del terrorismo, ma cominciamo a rivedere un interesse e nel 2018 torneremo con una crescita”.