Notte di paura per i condomini di un palazzo sito in rione Carmine che, intorno alle ore 03:00, sono stati colti nel sonno dal boato provocato dall’esplosione improvvisa di un motorino parcheggiato nella zona privata riservata ai residenti. Il ciclomotore, un Honda SH 150, posteggiato nella corte condominiale in via Matteo Pastore 7, appartenente a L.T., consulente finanziario presso una delle più importanti banche assicuratrici del panorama italiano, sarebbe stato oggetto, si sospetta, di un incendio doloso. Sono diversi, infatti, gli elementi che si sono presentati agli occhi dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri, accorsi sul posto celermente, che porterebbero a non escludere questa ipotesi: il motoveicolo, infatti, è stato ritrovato in una posizione diversa da quella in cui era stato parcheggiato e ancora col bloccasterzo inserito, fatto che escluderebbe il tentativo di furto, e quindi volutamente allontanato dalle altre vetture; inoltre, nei pressi dello stesso mezzo, è stata ritrovata la parte superiore di una bomboletta spray, che potrebbe essere stata utilizzata a mo’ di detonatore per scatenare l’incendio, vista anche la deflagrazione a cui sono seguiti l’avvistamento di fumo e fiamme e la conseguente rottura di alcuni vetri. Alcuni residenti hanno dichiarato di aver sentito, pochi attimi prima del fragore, la messa in moto di un altro motorino, presumibilmente appartenente all’autore del gesto. Lo scoppio ha inoltre danneggiato la carrozzeria anteriore dell’auto dello stesso proprietario (Lancia Delta), che, a causa dell’alta temperatura raggiunta dalle fiamme levatesi dal mezzo, ha subito ingenti danni. L’incendio è stato domato magistralmente dal tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco,che in sinergia con i Carabinieri, hanno provveduto a mettere in sicurezza la zona.
