Squilla nella notte il telefono della centrale operativa del 118: “Pronto, mia nuora sta partorendo”. Così la soccorritrice del 118 prende i dati necessari per arrivare sul posto e per dare tranquillità ma un altro suono interrompe le due voci al telefono. E’ il pianto della bimba venuta al mondo. E’ la storia di un parto lampo che toccato nell’anima i sanitari del 118, con quella telefonata partita da Scafati alle 3 di notte. Sul posto, poi, sono andati i soccorritori del Saut di Scafati e hanno portato la donna all’ospedale di Nocera. E’ nata una bimba anche grazie all’ottimo lavoro dei sanitari, dei medici e una telefonata tempestiva di una suocera.
