Omosessuale accusato di pedofilia, tenta il suicidio. L’uomo avrebbe denunciato l’accusa infamante, che lo ha gettato nell’angoscia e disperazione.
“Sono disperato – ha detto all’operatore del 113 – mi accusano di essere un pedofilo. Basta la faccio finita”.
Un’accusa che non riesce a sopportare e vuole morire. Quell’sos disperato giunto da parte di un 53enne, ieri poco prima dell’una, ha permesso agli agenti del commissariato di Cava, coordinati dal vicequestore Marzia Morricone, di salvare la vita all’uomo.
I poliziotti hanno compreso che la situazione era disperata. Il 53enne non aveva alcuna intenzione di desistere dal folle gesto. A gettarlo in uno stato di prostrazione senza più ritorno quel messaggio giunto sul suo cellulare che, presumibilmente, non era il primo.