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Omicidio D’Onofrio: continuano le indagini ma nessuno ha visto nulla

I presenti in zona dichiarano di aver soltanto udito gli spari. Nelle prossime ore saranno controllate le immagini della telecamera di sicurezza dell'Asl

admin

Continuano senza sosta le indagini da parte della Questura di Salerno per risalire al mandante dell’omicidio di Ciro D’Onofrio, freddato domenica sera con tre colpi di pistola mentre era a bordo del suo motorino Piaggio Free, in viale Kennedy, a Pastena. Ancora nessuna svolta nelle indagini e gli inquirenti continuano a non escludere alcuna pista.
Tra i presenti in zona, al momento dell’omicidio, non ci sarebbero testimoni: tutti dichiarano di non aver visto nulla ma di aver udito soltanto i tre spari. Secondo il Questore Pasquale Errico potrebbe trattarsi di un regolamento di conti, legato allo spaccio di droga, anche in virtù dei precedenti pedali di D’Onofrio, finito in carcere per spaccio di droga, rapina e furti.
Intanto, stando a quanto riferiscono dalla Questura, sarebbero già state effettuate otto perquisizioni tra la zona orientale di Salerno – dove l’uomo viveva attualmente proprio per allontanarsi dalla criminalità – e Matierno, luogo in cui ha vissuto fino a pochi mesi fa. Le indagini si stanno concentrando su personaggi della zona molto vicini a D’Onofrio e si cerca un eventuale collegamento con gli episodi dei mesi scorsi quando vennero gambizzate due persone, Gennaro Caracciolo meglio conosciuto come “O Camoscio” e Silvio Francescelli.
Nel frattempo, dalla ricostruzione degli ultimi anni di vita del 35enne salernitano, Ciro non conosceva l’uomo che l’avrebbe avvicinato e colpito alle spalle con tre colpi di pistola all’altezza del torace, mentre era a bordo di uno scooter. D’Onofrio si sarebbe subito accorto dell’agguato ma non avrebbe fatto in tempo a mettere in moto il suo Piaggio Free e fuggire. Così, dopo aver corso per pochi metri, sarebbe stato raggiunto dai proiettili, proprio mentre cercava aiuto ai presenti dinnanzi al chiosco. Per lui non c’è stato scampo: al terzo colpo potrebbe essersi accasciato a terra, ormai privo di forze.
Con molta probabilità, nelle prossime ore sarà effettuato l’esame autoptico che potrebbe servire a capire non solo da quale distanza ha sparato l’assassino di D’Onofrio ma anche capire se Ciro D’Onofrio è morto sul colpo o dopo diversi minuti di agonia.

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