“Circa 1.500, tra veicoli e pedoni, sono stati i controlli effettuati dagli addetti della Polizia Municipale con 20 denunce effettuate per violazione delle Ordinanze e dei Decreti in vigore”. E’ il resoconto nei numeri stilato dal sindaco di Mercato San Severino Antonio Somma che ha messo in luce anche un caso particolare vissuto nella città irnina. Poste Italiane ha deciso, infatti, di chiudere due sportelli nelle frazioni di Piazza del Galdo e Carifi, una decisione non gradita dall’amministrazione comunale perchè converte i cittadini di quelle zone in altri uffici necessari per il ritiro delle pensioni.
“Oltre al monitoraggio degli spostamenti sono stati reiterati i controlli nelle attività commerciali per verificare il rispetto rigoroso dei protocolli in vigore. Sempre grazie all’ausilio della Polizia Municipale, in collaborazione con l’EPI, stiamo fornendo monitoraggio ed assistenza per l’accesso agli Uffici Postali per il pagamento delle pensioni fornendo mascherine a chi ne è sprovvisto. In tal caso paghiamo, con un evitabile ulteriore dispendio di energie umane, l’infelice scelta di Poste Italiane, soprattutto in questo momento, di chiudere gli Uffici di Piazza del Galdo e Carifi, scelta che non ho assolutamente condiviso e per la quale ho inviato diffida scritta”.
Ha dichiarato il primo cittadino di Mercato San Severino che ha espresso anche una nota positiva per la collaborazione di tanti cittadini: “A parte alcuni casi, stiamo riscontrando con soddisfazione la collaborazione di tutta la cittadinanza nell’attenersi, con senso civico, alle disposizioni. È in questi giorni che siamo chiamati ad essere ancor più rigorosi per far si che, presto, potremo tornare ad affollare le nostre strade e le nostre piazze. Continuiamo a restare a casa e perseveriamo con orgoglio nella responsabilità”.