La Jomi Salerno centra il quarto successo consecutivo battendo nel match di sabato, la Nuova Teramoper con il risultato finale di 29-20. Una partita inizialmente equilibrata con le ospiti che avevano trovato un buon viatico per bloccare gli attacchi delle campane che, però, alla lunga sono riuscite a venir fuori imponendo la propria forza.
Per le padroni di casa la partita non era cominciata nel migliore dei modi anche a causa di un doppio infortunio nel giro di pochi minuti: prima Pavlyk e poi Lauretti hanno dovuto abbandonare il campo di gioco per diversi minuti, entrambe per infortunio alla caviglia. Se per la prima il pericolo è rientrato, per la seconda si è dovuto ricorrere allo stop forzato che l’ha costretta a seguire le compagne dalla panchina con un abbondante fasciatura. La compagine ospite ha trovato le solite, impeccabili, risposte della Palarie, sempre più in lizza per il titolo di capocannoniere del torneo, ma la sensazione è che si dovrà lavorare ancora un pò per trovare altri meccanismi utili in fase offensiva. Le dichiarazioni a fine partita di coach Cardaci: “Partita bene giocata da parte nostra, alla fine la tensione si è abbassata ed abbiamo permesso qualche soluzione di più alle ospiti. La difesa è stata la chiave di volta stasera, Martina Iacovello insuperabile e tutte le altre motivatissime. Abbiamo provato le soluzioni studiate in allenamento, peccato per gli infortuni che ci hanno costretto ad adattare gli attacchi. Mentalmente non eravamo al top proprio per via di questi problemi fisici che si susseguono ma la reazione c’è stata e si è vista. Una nota di merito vorrei darla a Laura Casale, nel secondo tempo è stata bravissima nella fase difensiva e poi in attacco è riuscita a piazzare anche dei gol, sono molto contento per lei e oggi sento di volerlo sottolineare. La gara in Serbia sarà affascinante e proveremo a dare il massimo, due giorni prima saremo a Cassano e poi la settimana prossima qui verrà il Conversano, non sarà un periodo semplice ma sono sicuro che tutte queste gare, anche ravvicinate, serviranno ancora di più a rodare i meccanismi e legare un gruppo già solido e tenace. Stasera (sabato per chi legge) voglio davvero complimentarmi con tutte le ragazze della squadra, mi sono piaciute, dalla prima all’ultima”.