SALERNITANA- PRO VERCELLI 1-2
SALERNITANA (4-3-1-2): Strakosha; Colombo, Franco, Empereur, Rossi; Odjer, Pestrin (7′ st Moro), Sciaudone (1′ st Milinkovic); Gabionetta; Coda (30′ st Troianiello), Donnarumma. A disp.: Terracciano, Pollace, Perrulli, Bovo, Ronchi, Trozzo. All.: Torrente.
PRO VERCELLI (4-3-3): Pigliacelli, Germano (43′ st Filippini), Bani, Scavone (24′ st Ardizzone), Marchi, Di Roberto, Mustacchio (38′ st Rossi), Matute, Scaglia, Coly, Legati. A disp.: Melgrati, Berra, Redolfi, Gatto, Beltrame, Beretta. All.: Foscarini.
ARBITRO: Martinelli di Roma 2.
RETI: 10′ Mustacchio, 63′ Donnarumma, 77′ Mustacchio.
NOTE: Spettatori 9.832. Salernitana in campo col lutto al braccio per la scomparsa dell’ex magazziniere Enzo De Santo. Ammoniti Sciaudone, Odjer, Ardizzone, Donnarumma, Pigliacelli, Matute. Angoli 13-4. Recupero 0′ pt; 3′ st.
Terza sconfitta casalinga stagionale per la Salernitana che si lascia superare allo stadio Arechi da una modesta Pro Vercelli. Alla compagine allenata da Foscarini sono bastati due soli tiri in porta per mettere a segno altrettanti gol. Inutile, nel mezzo, la rete di Donnarumma che aveva riacceso le speranze della truppa di Torrente. Per la Salernitana è una battuta d’arresto pesante, contro una diretta concorrente per la salvezza. In virtù di questa vittoria la Pro Vercelli ha allungato a +5 il vantaggio sui granata. Non ha funzionato il 4-4-2 adottato da Torrente che ha schierato Coda e Donnarumma in attacco e Gabionetta e Sciaudone esterni larghi di centrocampo. L’inizio di gara è scoppiettante. Al 5′ rischia grosso la Salernitana. Traversone apparentemente innocuo in area, pasticcia la retroguardia granata, interviene Strakosha ma la sua presa è difettosa e su Marchi l’estremo difensore albanese rischia espulsione e rigore. Il direttore di gara lascia correre. Sul capovolgimento di fronte un diagonale di Donnarumma costringe Pigliacelli a deviare sul palo. La Salernitana è propositiva ma sono gli ospiti a sbloccare il risultato. Al 10′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo a proprio favore, la compagine granata perde palla a centrocampo e permette alla Pro Vercelli di arrivare con due lanci nella propria metà campo. Franco e Strakosha non riescono a metterci una pezza e Mustacchio ne approfitta per segnare il gol dell’1-0. La reazione della Salernitana sta in un tiro a volo di Gabionetta che viene deviato in angolo. I granata non demordono e si rendono nuovamente pericolosi al 30′. Sugli sviluppi di un corner si genera una mischia davanti alla porta di Pigliacelli che neutralizza sulla linea un tiro di Coda. Lo stesso attaccante metelliano poco dopo approfitta di un retropassaggio di Coly per concludere in porta, ma anche in questa circostanza trova la respinta di Pigliacelli. Poche fiammate e poi il match perde di ritmo e di emozioni. Imprecisa e sprecona la Salernitana negli ultimi minuti prima dell’intervallo. Il primo tempo finisce senza recupero e la squadra granata guadagna gli spogliatoi accompagnata da sonori fischi di disappunto da parte dei tifosi. Brutta, infatti, la prestazione di Pestrin e compagni nel corso dei primi 45 minuti. Torrente prova a correre ai ripari e nell’intervallo lascia Sciaudone negli spogliatoi per far spazio a Milinkovic. Ma al 51′ la Salernitana rischia il tracollo. Retropassaggio di Franco, si inserisce Marchi che anticipa Strakosha e tira in porta ma trova il salvataggio di Rossi. Non si perdono d’animo i granata che provano a spingere con maggiore intensità. Al 59′ l’occasione più nitida con Donnarumma che raccoglie di testa un cross di Milikovic chiamando agli straordinari Pigliacelli. E’ una fase di sofferenza per la Pro Vercelli che subisce il pressing asfissiante dei granata. La caparbietà dei padroni di casa viene ripagata al 63′. Sponda di Coda per Donnarumma che coordinandosi da vero attaccante di razza con una girata fa partire un destro che Pigliacelli non può parare. 1-1 e per Donnarumma è il quinto gol in quattro partite consecutive. Il pari non dura molto perchè al 77′ la Pro Vercelli passa nuovamente in vantaggio. Questa volta è Mustacchio, lasciato colpevolmente solo in area, a fulminare Strakosha di testa. L’ultimo sussulto al 48′ con la Salernitana che ci prova su calcio di punizione battuto da Gabionetta. La sfera termina di poco alta sulla traversa. Al triplice fischio gli animi in campo si accendono ma la tensione viene subito stemperata. Fischi e cori di contestazione accompagnano i ragazzi di Torrente al rientro negli spogliatoi.
