E’ una lettera aperta quella scritta dai familiari di Maria G., la 61enne salernitana deceduta a seguito di un intervento di isterectomia nel reparto di Ginecologia del San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. I riflettori si sono accesi sulla vicenda ma i cari della donna vogliono fare chiarezza, ricostruendo quanto accaduto e facendo sì che non ci siano fughe di notizie poco veritiere sui fatti.
“Non abbiamo intenzione di presentare nessuna denuncia, questo sia chiaro – ci tengono a precisare i familiari – ci sono state fughe di notizie completamente lontane dalla realtà, lei è deceduta per delle patologie pregresse e non certo per un problema legato all’intervento di isterectomia effettuato a Salerno dal professor Mollo. I problemi di salute di mia mamma si sono complicati, bensì, in un intervento effettuato a Roma diverso tempo fa. Ciò che ci fa oltremodo male, oltre all’immenso dolore della morte della nostra cara, è vedere menzionati illustri specialisti, infangati ingiustamente, come nel caso specifico del prof. Mollo che ci è stato vicino seguendo una linea perfetta dal punto di vista professionale e ancor di più sotto il profilo umano. Il paradosso è che l’intervento di cui si parla è andato come doveva andare, poi sono sorte altre complicazioni”.