“Il presidente sa perfettamente quello che occorre, l’ho sentito, eccome, sa anche il direttore che è a Salerno. Soprattutto condividono il mio pensiero, chi è arrivato sono giocatori “raggiungibili”, però tra giocatori raggiungibili con disponibilità e giocatori meno raggiungibili con presunzione è meglio un giocatore raggiungibile con disponibilità perchè rende molto di più. Perciò sono contento di quello che c’è adesso ma è chiaro che non è sufficiente”.
Parole di Gian Piero Ventura in un focus sul mercato, inevitabile alle porte d’agosto. Il tecnico parla del centrocampo: “In regia? Oggi c’è solo Di Tacchio, se arrivasse una alternativa servirebbe anche, perchè in caso di infortunio di Di Tacchio, aldilà di Morrone che dovrà andare a giocare.. (Che il calciatore possa essere girato in prestito?) non ce ne sono. E una delle quelle cose su cui riflettere”.
Su Cerci: “Non voglio che si fraintendesse il discorso su Cerci, è semplicemente un giocatore sul mercato, ha dato la sua disponibilità di venire a Salerno perchè ci sono io. Questo è ufficiale. Perchè non è qui? E probabilmente perchè deve accordarsi con la società. (Squilla il telefono al tecnico granata, si crea un siparietto con Ventura che dice: “Se è Cerci rispondiamo in diretta”) No è Fabiani, adesso gli dico di prendere Cerci allora.. (ride Ventura)”. Poi il tecnico torna serio: “Qui non si tratta di Cerci o altri, si tratta di fare o meno uno sforzo per completare la squadra, Cerci non completa la squadra, lui è un componente, poi ci sono altri giocatori importanti che potrebbero arrivare, uno sforzo è riferito ai giocatori. Lotito sa che c’è questa necessità”.
