Richiedi la tua pubblicità

Lega sul Lungomare: “Nessun razzismo, solo legalità e sicurezza”

Ha interloquito con esponenti della Lega anche il presidente della comunità senegalese, Daouda Niang: ”Interessato a risolvere i problemi dei lavoratori e delle lavoratrici ambulanti”

admin

Poco più di 80 persone radunate per dire “no al razzismo e avanti tutta per legalità e giustizia”. E’ stato questo, il paradossale obiettivo della Lega di Matteo Salvini, riunita per una passeggiata all’insegna della sicurezza e legalità, al fianco della comunità senegalese.

“Nessun razzismo è solo legalità – ha dichiarato Mariano Falcone, segretario provinciale del partito –  Zitarosa ha protocollato interrogazione al sindaco per risolvere la situazione che vive la comunità senegalese rispetto ad un posto per vendere in maniera regolare la propria merce. Faremo il possibile, questo è un grido di aiuto, affinché si faccia qualcosa di concreto contro lo spaccio, la vendita abusiva. Tutto questo deve essere a carico degli enti competenti per dare possibilità agli ambulanti regolari. Ribadiamo che siamo qui per la tutela dei dirti degli italiani ed extracomunitari regolari in Italia, abbiamo invitato anche la comunità senegalese, nessun intento xenofobo e razzista”.

Questo obiettivo è stato rispettato dall’inizio alla fine. Una passeggiata nel segno del silenzio, quasi tombale. Un silenzio interrotto solo dall’incontro di un gruppo di giovani della Zona Orientale Rugby Popolare, che si allenava nei pressi di Piazza Cavour. Cori tra le due parti contrastanti, alcune colluttazioni finite in tempi brevi con il massiccio schiero di forze dell’ordine. Carabinieri, Polizia di Stato e Finanza hanno condotto l’operazione, garantendo la sicurezza dei cittadini.

Presente anche il presidente della comunità senegalese, Daouda Niang.“La mia, come di altri lavoratori e lavoratrici ambulanti, è stata una presenza per ascoltare cosa avesse da dire questa parte politica, che, all’improvviso, si occupa del lavoro ambulante – ha precisato il presidente della comunità senegalese, Daouda Niang – Io non ho preso parte alla manifestazione, ma ha solo interloquito (e per alcuni secondi all’interno del corteo, in quanto lo striscione di apertura riportava la scritta “Sindaco, rispetta i diritti dei senagalesi”) per alcuni momenti con alcuni organizzatori quando hanno palesato la volontà di affrontare in Consiglio comunale la situazione degli spazi di vendita per il commercio ambulante che, da almeno due anni, sta penalizzando fortemente tante lavoratrici e tanti lavoratori ambulanti in città“.

Infine, Falcone invita il governatore Vincenzo De Luca ad un incontro pubblico a Campagna: “un incontro di confronto per parlare di infrastrutture, sicurezza lavoro, e per prepararsi alle prossime elezioni amministrative ed europee. Quando De Luca dice le stesse cose di Salvini vuol dire che abbiamo ragione, invitiamo De Luca alla festa della lega a campagna, per il confronto. La democrazia siamo noi. Fascisti sono gli altri”.

 

 

No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.