No Signal Service

La passione del silenzio.. ciao Capitano!

A San Marco d’estate non tira neanche un filo di vento, l’appennino campano si è fatto crescere i baffi, come Del Favero e Di Fruscia..

Marco Rarità

Ogni cosa ha il suo tempo, così dicono, così si dice. Tutti hanno una finestra nel tempo, tutti si sono affacciati per osservare la storia, perché un balcone è come un fumetto, è come una canzone d’amore. Un balcone è un occhio puntato sul cuore, sui ricordi più belli. Se i balconi di piazza Casalbore potessero parlare oggi no, oggi non direbbero niente.

A San Marco d’estate non tira neanche un filo di vento, l’appennino campano si è fatto crescere i baffi, come Del Favero e Di Fruscia, non fa passare neanche un respiro. Su quel balcone del tempo sognava di viaggiare George Wells, come probabilmente viaggiava lui, nei suoi silenzi.

Io me lo immagino come Arpocrate, figlio di Iside e Osiride in un Egitto già in pieno conflitto, un fanciullo con un mantello fatto di occhi e orecchie, come la mitologia dice. Lo diceva anche Leopardi che il silenzio è il linguaggio di tutte le forti passioni.

Ogni cosa ha il suo tempo e io me lo immagino così, con la fascia da capitano e la faccia di chi ha capito, senza il mantello mentre spiega a un bimbo come si calcia di collo.

Ogni cosa ha il suo tempo, così dicono quelli che non ascoltano le passioni. Il 30 maggio a Salerno il tempo si è fermato, lasciamo spazio al sogno: tira, tira la bomba Ago! Ciao Capitano

No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.