“Prenotare una visita al San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona è un’impresa titanica. Il telefono del Centro unico di prenotazione squilla ma a rispondere è soltanto la voce registrata della segreteria telefonica a cui fa seguito la classica musica d’attesa”. A raccogliere la denuncia di quanto accade presso l’azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona è il consigliere comunale di Giovani salernitani, Dante Santoro: “Da una settimana c’è un cittadino – racconta – che pur contattando il numero verde, non riceve alcuna risposta se non quella beffarda della segreteria telefonica ed è dunque impossibilitato a prenotare una visita fisiatrica per una sua parente. Il tutto avviene dopo mesi in cui siamo stati bombardati dai proclami della Regione Campania, che gestisce la sanità, con i quali si prometteva di “cambiare tutto”. Non è cambiato assolutamente niente e la sanità è sempre allo sfascio”.
“Pretendo – prosegue il consigliere comunale – che venga immediatamente riattivato il servizio del Cup. A tal proposito, presenterò, anche nella mia qualità di consigliere comunale, una denuncia perché non è possibile che non si riesca neanche a prenotare una semplice visita se non si conoscono personaggi importanti o se non si hanno santi in paradiso”.
Poi, Santoro rivolge un vero e proprio appello: “Se siete politici della gente e per la gente non dovete permettere che accada tutto questo, perché mi chiedo cosa succederebbe se un giorno dovesse capitare a voi o a qualche vostro familiare. Avevate detto che sarebbe cambiato tutto, invece non è cambiato nulla. Regione Campania, sveglia”.