Prendeva la pensione del nonno anche dopo la morte, sequestro da oltre 60mila euro a salernitano. Questa mattina in azione gli ufficiali di Polizia Giudiziaria in servizio presso il gruppo della Guardia di Finanza di Eboli, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Gip del Tribunale di Salerno, per un valore di 66.000 euro, nei confronti di un indagato originario di Oliveto Citra. All’uomo viene contestato il reato all’articolo 316 ter cp, per aver continuato a percepire indebitamente la pensione del nonno, anche dopo la morte del caro, avvenuta nel 2014, approfittando anche della circostanza che nessun funzionario del Comune di Campagna, luogo di ultima residenza dell’anziano, ha mai effettuato la comunicazione di avvenuto decesso tramite il sistema informatizzato Alphasoftware, solitamente utilizzato in questi casi.
In considerazione del fatto che l’indagato aveva svuotato completamente il conto corrente cointestato, sul quale poteva quindi liberamente operare, si è proceduto al sequestro per equivalente di quote societarie, compreso un autoveicolo nonchè limitate disponibilità finanziarie.