Ora o mai più, così i legali del gruppo Rainone nella mattinata di sabato hanno depositato presso la cancelleria della seconda sezione pensale del Tribunale una nuova richiesta di dissequestro per il Crescent. Lo rivela il Mattino, oggi in edicola, gli avvocato Agostino De Caro e Lorenzo Lentini hanno provato a chiedere l’apertura del cantiere per riprendere i lavori, questo perchè pare si sia raggiunti ad un accordo con l’amministrazione comunale. Il gruppo Rainone e il Comune, infatti, hanno discusso sugli oneri di urbanizzazione da pagare, circa 5 milioni e 900mila euro, l’impresa è disposta a fare questo ulteriore sforzo economico ma solo se venissero tolti i sigilli all’emiciclo di Bofill. Quasi 6 milioni di sborsare per chiedere una nuova autorizzazione urbanistica, in pratica ricominciare con le procedure ma ripartire, una volta e per sempre con i lavori.
Il Gruppo Rainone chiede il dissequestro del Crescent per ripartire
L'impresa pronta a sborsare quasi 6 milioni di euro di oneri di urbanizzazione ma non devono esserci "sigilli" al cantiere per riprendere i lavori
10 dicembre 2015
Commenti
-
Potrebbe anche interessarti ...
-
Ennesimo blitz nei locali notturni: chiuse due discoteche
9 dicembre 2018 • Visualizzazioni: 1818
-
Centola, a giudizio due sorelle per aver sequestrato l’amante del padre
8 agosto 2018 • Visualizzazioni: 1626
-
Processo Crescent, De Luca: “Nessun accordo collusivo tra imprenditori e parte politica”
20 luglio 2018 • Visualizzazioni: 2165
-
Sequestrati in una azienda salernitana 28 quintali di carne fresca bovina, suina ed ovina
18 luglio 2018 • Visualizzazioni: 1145
-
Leggi altri articoli di '+ News della tua città'
-
Una strada di Giffoni Valle Piana intitolata alla memoria di Giovanni Salerno
6 dicembre 2023 • Visualizzazioni: 438
-
Al San Demetrio “Viaggi e Miraggi nella canzone d’autore”
27 ottobre 2023 • Visualizzazioni: 512
-
Presunta discriminazione omofobica al Pronto soccorso di Salerno, il Gip archivia l’indagine
16 ottobre 2023 • Visualizzazioni: 444
-
Innova4Tech, presentato al Comune di Salerno il progetto di cybersecurity a supporto della PA...
16 ottobre 2023 • Visualizzazioni: 430
-
RFI, siglata convenzione con il Comune di Salerno per la rimozione del passaggio a...
9 ottobre 2023 • Visualizzazioni: 427
-
A difesa della riabilitazione, sciopero rinviato per motivi burocratici
9 ottobre 2023 • Visualizzazioni: 338
-
Canta con Kant, il nuovo progetto della Regione Campania
9 ottobre 2023 • Visualizzazioni: 503
-
Botte e insulti all’autista salernitana del bus, 50enne condannata a cinque mesi
7 ottobre 2023 • Visualizzazioni: 561
-
Sperequazione nella riabilitazione: Asl e Comitato chiederanno un incontro al Governatore De Luca
5 ottobre 2023 • Visualizzazioni: 408
-
Unisa, apertura per il corso internazionale di formazione in diritto penale
5 ottobre 2023 • Visualizzazioni: 523
-
Comitato diritto alla cura: “Con i lavoratori in sciopero il 12 ottobre per...
4 ottobre 2023 • Visualizzazioni: 306
-
“La Scena Successiva” e il nuovo progetto “Tre Icone” al Teatro Pier Paolo Pasolini...
4 ottobre 2023 • Visualizzazioni: 455
-
VIDEO – CPIA e Virtuoso, intesa per la formazione e l’integrazione: parte così il...
3 ottobre 2023 • Visualizzazioni: 532
-
La Biennale d’Arte Contemporanea di Salerno, si avvicina la V edizione
3 ottobre 2023 • Visualizzazioni: 819
-
“La Protezione dell’Invecchiamento”, Salerno protagonista della protezione degli anziani
2 ottobre 2023 • Visualizzazioni: 433