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Il “bacio” di Rosina, Salernitana avanti a Perugia (0-1 pt)

Il momentaneo vantaggio siglato dal fantasista regala l'aritmetica salvezza ai granata. Palo di Gustafson per gli umbri

Alfonso Maria Tartarone

PERUGIA-SALERNITANA 0-1

PERUGIA (3-4-1-2). Leali, Volta, Belmonte, Magnani, Mustacchio, Gustafson, Bianco, Pajac, Buonaiuto, Cerri, Di Carmine. A disp.: Santopadre, Nocchi, Germoni, Del Prete, Zanon, Gonzalez, Colombatto, Diamanti, Terrani, Kouan. All.: Breda.
SALERNITANA (3-5-2). Radunovic, Mantovani, Tuia, Monaco, Casasola, Minala, Signorelli, Akpa Akpro, Vitale, Rosina, Bocalon. A disp.: Adamonis, Russo, Mantovani, Monaco, Popescu, Pucino, Asmah, Ricci, Odjer, Kiyine, Sprocati, Rossi, Di Roberto, Palombi. All. Colantuono.
MARCATORE. 20′ Rosina.
ARBITRO. Piscopo di Imperia (Bresmes-Colarossi; Martinelli)
NOTE. Ammoniti: Di Carmine, Minala, Cerri; minuti di recupero: 4′ pt.

Il “bacio” di Rosina e Salernitana avanti a Perugia. Salvezza aritmetica ad un passo. IL PRIMO TEMPO. Grifoni decisi a blindare i play-off e granata pronti a chiudere il discorso sopravvivenza cadetta. Al “Renato Curi”, a tre giornate dal termine del campionato, meglio non commettere errori. La contesa inizia a farsi vibrante al settimo giro di lancette. Di Carmine agisce in solitaria ed una deviazione non beffa, per questione di centimetri, l’attento Radunovic. Sessanta secondi ed è il legno, su conclusione di Gustafson, a negare il vantaggio al Perugia. Della Salernitana, eccezion fatta un cross senza pretese di Bocalon, ancora nulla da segnalare. L’undici di Colantuono, alle stesso tempo, tiene a freno le avanzate umbre e come spesso capita nel calcio, quando meno te lo aspetti, ecco il colpo a sorpresa. Il mancino di Vitale è chirurgico, il pacchetto arretrao biancorosso distratto, l’inserimento di Casasola trova reattivo Leali e sulla respinta, come un falco, giunge Rosina che firma l’uno a zero granata (20′). La reazione dei padroni di casa è immediata, ma non fruttoso, con i tentativi di Cerri e Di Carmine. Da rivedere anche un intervento dubbio di Akpa Akpro (prima maglia da titolare) in area di rigore. A Volta e compagni non bastano nemmeno i quattro minuti di recupero e la simulazione di Cerri, a pochi passi dal portiere campano, per tornare nello spogliatoio in parità. La Salernitana, dal canto suo, con il minimo sforzo porta a casa (almeno per il momento) il massimo risultato.

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