Poteva andare meglio, ma pure peggio. Il bottino finale della Salernitana al termine del girone di andata stenta a raggiungere la sufficienza perchè 24 punti sono pochi per una squadra che Lotito considera da playoff. E’ vero che qualche punto è stato lasciato per strada, ma, alla fine della fiera, ognuno raccoglie per quanto seminato ed il campo non mente. Mai. Questa Salernitana vale, dunque, per quello che la classifica dice ed è in una posizione tutt’altro che solida o gratificante. Certo, con un intero girone di ritorno da giocare, tutto può ancora succedere ed aspirare ad una risalita in graduatoria è lecito, a patto, però, che dal mercato arrivino i correttivi opportuni. Bollini non ne vuol sentire parlare ed infatti ha evitato con grande destrezza l’argomento, ma non v’è dubbio che al gruppo assemblato con troppa approssimazione in estate non farebbero male dei rinforzi in ogni reparto. In difesa, tanto per cominciare, perchè anche contro un Perugia privo del suo tridente titolare, la Salernitana ha avuto più di qualche incertezza, finendo con il subire l’immancabile gol anche per un tardivo riflesso di Terracciano. Da un anno e mezzo la difesa granata viene sistematicamente bucata ed un motivo ci sarà. Pensare di migliorare il tasso qualitativo del reparto non sarebbe una cattiva idea. In mediana, poi, anche ieri si è avuta la conferma che Della Rocca e Ronaldo non possono coesistere. Vive quasi in simbiosi la coppia Coda- Donnarumma: i due hanno garantito un fatturato di tredici reti nel girone di andata, ben trentaquattro nell’anno solare, quarantatré in totale da quando giocano insieme. Non ci vuole un mago per capire che l’intesa è solida e proficua e che ripartire da loro due, magari mettendoli nelle condizioni di giocare più vicini, non guasterebbe. I gemelli del gol granata sono una certezza a cui la Salernitana si è aggrappata nei momenti difficili ed anche ieri sono stati loro a risolvere la contesa, regalando a Bollini tre punti che sono ossigeno puro. Ripartire da loro nel 2017 sembra un imperativo, ma il mercato è tentatore e, specie nel caso di Donnarumma, c’è un rinnovo che è in lista di attesa da tempo. La società ha dichiarato di voler trattenere sia Coda sia Donnarumma e, di certo, la cosa ai tifosi non dispiacerebbe. Nella giornata dei sorrisi ritrovati, però, si fa largo la forte presa di posizione di Gabriele Perico, esperto difensore che ne ha viste tante in carriera, e che ha chiesto al nuovo anno un nuovo approccio da parte di tutti: niente alibi e chiarezza circa la volontà dei singoli di far parte del gruppo. In poche e concise battute l’ex Cesena è stato più incisivo di tanti altri. Se dallo spogliatoio si è levata una voce così perentoria, vuol dire che qualche cosa da sistemare c’è. Malumori, tensioni, frizioni sono il comprensibile retaggio di mesi difficili. La vittoria ha rimesso parzialmente a posto le cose, ma da sola non basta. Un mercato ispirato, scelte precise, maggiore determinazione in campo e fuori: al nuovo anno la Salernitana deve chiedere questo e, soprattutto, che quei due là davanti continuino a buttarla dentro. A meno che il mercato…
