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Giovanili, un altro baby salernitano emigra al Nord: la storia di Mari

Il Verratti nostrano svezzato dall'Assocalcio passa al Brescia e veste d'azzurro

Mentre la tifoseria salernitana continua a richiedere a gran voce a Lotito e company una propria identità ed una squadra con più forte connotazione cittadina, nuovi talenti nostrani spiccano il volo altrove. Dopo Lucio Gaeta, accasatosi alla Fiorentina, è il turno di Marco Mari, mediano classe 2000, approdato in quel di Brescia e fresco di convocazione con la Nazionale Under 17. In comune i due hanno la culla calcistica, l’Assocalcio Salerno della famiglia De Luca che si coccola a distanza i suoi prodotti: “E’ per noi motivo d’orgoglio preparare alla crescita umana e calcistica i nostri ragazzi – ha ribadito il presidente Alessandro De Luca dopo il raduno organizzato con la Fiorentina a Fratte – Gaeta, Mari sono solo alcuni esempi lampanti del nostro lavoro che mira esclusivamente al bene degli associati e delle famiglie”. Parcheggiato dal Brescia all’Adrense, compagine lombarda affiliata alle rondinelle, Mari ha bruciato le tappe meritandosi la convocazione di mister Fausto Silipo con la rappresentativa Under 17 che ha ben figurato nella prestigiosa kermesse “Scirea Cup”, intitolata alla memoria del compianto ex calciatore juventino Gaetano (in organico anche il centrocampista della Cavese Davide Capozzi). Dopo aver eliminato Matera, Rappresentativa Allievi Basilicata e Partizan Belgrado, gli azzurrini si sono arresi a testa alta alla Roma, portandosi in dote un’esperienza da ricordare. Titolare inamovibile, Mari ha destato grande impressione agli addetti ai lavori dimostrando grandi capacità di palleggio ed una tecnica di base invidiabile, destreggiandosi alla grande nella zona nevralgica del campo: “Ricorda molto Verratti nelle movenze e nell’atteggiamento complessivo – dice di lui il trainer dell’Assocalcio Jacopo Leone – Questo traguardo la dice lunga sul fatto che la qualità, la determinazione, il dinamismo, l’abnegazione siano fattori che contano di più rispetto a fisico e statura. Peccato che molti non la pensano così, non sanno cosa si perdono: basti vedere che hanno combinato i piccoletti del Pescara…”. Nuovi talenti pronti a spiccare il volo e a smentire chi non ha creduto in loro.

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