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Gabionetta tiene a galla la Salernitana

In dieci contro undici, i granata strappano un punto che vale doppio grazie alla rete del brasiliano

admin

PESCARA-SALERNITANA 1-1
PESCARA (4-3-2-1): Fiorillo, Fornasier, Memushaj, Lapadula, Zampano, Zuparic, Cocco (15′ st Caprari), Mandragora (7′ st Torreira), Valoti, Verre (29′ st Benali), Fiamozzi. A disposizione: Aresti, Bunoza, Mignanelli, Selasi, Bulevardi, Cappelluzzo. Allenatore: M. Oddo.
SALERNITANA (4-3-1-2): Terracciano; Colombo, Trevisan, Schiavi, Rossi; Moro, Pestrin, Bovo; Sciaudone (5′ st Perrulli); Gabionetta (28′ st Eusepi), Coda (15′ st Troianiello). A disposizione: Strakosha, Pollace, Franco, Empereur, Odjer, Milinkovic. Allenatore: V. Torrente.
ARBITRO: Nasca di Bari (Borzomì – Gori). IV uomo: Abbattista di Molfetta.
RETI: 18′ pt Valoti (P), 15′ st Gabionetta.
NOTE: Ammoniti Schiavi (S), Moro (S), Mandragora (P), Rossi (S), Memushaj (P), Troianiello (S). Angoli 5-3. Al 44′ pt espulso Schiavi per doppia ammonizione. Recupero 1′ pt, 5′ st.

PESCARA. Una stoica Salernitana porta via un punto pesantissimo dallo stadio “Adriatico” di Pescara. Il match finisce 1-1 con i granata costretti a giocare in dieci per l’intero secondo tempo a causa dell’espulsione di Schiavi al 44′ per doppia ammonizione. Sotto di un gol, è stato Gabionetta a mettere a segno la rete del pari. Quarta rete stagionale per l’ex del Parma che salva la compagine granata dal secondo tonfo stagionale. Torrente aveva preannuciato una rivoluzione in casa granata e così è stato. Salernitana in campo col 4-3-1-2 con Terracciano tra i pali, difesa uguale a quella vista all’opera contro lo Spezia con l’unica eccezione rappresentata dall’impiego di Trevisan al posto di Lanzaro, scivolato in tribuna a causa di una condizione fisica precaria. Moro, Pestrin e Bovo posizionati in cabina di regia con Sciaudone sulla trequarti alle spalle delle due punte Gabionetta e Coda. In tribuna anche Donnarumma che alla vigilia della trasferta aveva accusato un affaticamento muscolare. Il primo acuto della Salernitana è la botta improvvisa di Gabionetta al 13′ che si spegne di poco a lato della porta difesa da Fiorillo. Dopo due minuti è Coda con un tiro ravvicinato a mettere i bridivi a Fiorillo, il Pescara si salva in angolo. Ma sono invece proprio gli adriatici a sbloccare il risultato al 18′ con Valoti che servito da Lapadula salta Trevisan e Schiavi e supera anche un incerto Terracciano mettendo a segno la sua prima rete stagionale. Al 24′ con un colpo di tacco di Lapadula il Pescara sfiora il gol del raddoppio ma questa volta Terracciano salva la sua porta. Ma i pericoli non fiscono qui per i granata perchè un minuto più tardi sugli sviluppi di un corner è ancora Lapadula di testa a sfiorare ancora una volta il gol. La Salernitana soffre e al 26′ si fa trovare sbilanciata su di un contropiede dei padroni di casa che in maniera un po’ rocambolesca trovano il gol con Lapadula che però il direttore di gara annulla per fuorigioco. Al 35′ ancora Lapadula con un potente sinistro mette a dura prova Terracciano. Questa volta la respinta dell’estremo difensore granata è provvidenziale. Al 44′ i granata restano in dieci a causa dell’espulsione di Schiavi, sanzionato dal direttore di gara con un secondo cartellino giallo per aver colpito al volto un avversario con una gomitata. Dopo un minuto di recupero il primo tempo finisce con la Salernitana in svantaggio per 1-0 allo stadio Adriatico e con un uomo in meno. Al ritorno in campo Torrente effettua la prima sostituzione. Fuori Sciaudone, protagonista di una prova decisamente negativa, e dentro Perrulli. Al 15′ st direttamente su calcio di punizione straordinario gesto tecnico di Gabionetta che trova la rete dell’1-1. E’ il quarto gol stagionale per il brasiliano. La reazione del Pescara arriva subito nei piedi di Lapadula che da distanza ravvicinata spara alto dopo aver messo i brividi alla retroguardia granata. Al 20′ st Caprari serve un’ottima palla per Zuparic che si fa fermare da Terracciano. Al 27′ st ci riprova Lapadula raccogliendo di testa un cross dalla testa ma il tiro è centrale e viene bloccato da Terracciano. Quando suona la mezz’ora della ripresa è il neo entrato Eusepi a mettere i brividi al Pescara con un tiro che impegna duramente il salernitano Fiorillo, prodigioso nella circostanza a salvare la sua porta. Al 42′ st cross basso davanti alla porta di Terracciano, Lapadula si sfionda ma di testa sfiora il palo. Sono gli ultimi minuti di una vera e propria battaglia che vede una stoica Salernitana difendere a denti stretti il pari. Al 45′ st spunto di Valoti e gran tiro di Benali, Terracciano si salva in angolo. Al 48′ st è Troianiello ad impegnare Fiorillo. Gran bordata dell’ex del Bologna che viene fermato miracolosamente dall’estremo difensore originario di Salerno. Dopo 5′ di recupero arriva finalmente il triplice fischio. Finisce 1-1 tra Pescara e Salernitana. Un punto che vale doppio per i granata costretti a giocare in dieci per l’intero secondo tempo. Un punto che fa morale in vista della prossima sfida casalinga contro la Ternana.

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