Si svolgerà all’Università degli studi di Salerno una due giorni dedicata al punk e al post-punk. Il convegno (promosso da Unknown Pleasures. Seminario permanente sull’immaginario in collaborazione con l’Associazione Linguisticamente) prende orizzonte da una grande passione e vuol ricostruire non soltanto le radici fondative e l’eversiva progettualità musicale ed artistica del punk e del post-punk, ma ne vuol raccontare anche l’immaginario emozionale, culturale, generazionale. Disegnandone i contorni, le trame, le storie, le sfumature ed i modelli espressivi di chi volle cantare al mondo la voracità della propria contraddizione. Tra bellezza ed inquietudine, tra desiderio e rifiuto, tra energia e decadenza, tra “Feeling” e “no feelings”.
A questo nodo tematico, nelle sue innumerevoli accezioni e varianti, è dedicata la seconda edizione dei seminari interdisciplinari Pop life, frutto della collaborazione tra studiosi di tre atenei campani: Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, Università degli Studi di Salerno e Università della Campania “Luigi Vanvitelli”.
IL PROGRAMMA
Giovedì 26 aprile – Aula dei Consigli
14.00 Saluti istituzionali
Premessa ai lavori
Alfonso Amendola e Linda Barone (Università degli Studi di Salerno)
14.30 – 16.00 Chair: C. Bruna Mancini (Università della Calabria)
Relazioni
Francesco Mancuso (Università degli Studi di Salerno)
I fought the law and the law won
Pierpaolo Martino (Università di Bari)
Wilde, Delaney, Sillitoe. La scrittura letteraria nell’opera degli Smiths
Giorgio Sica (Università degli Studi di Salerno)
This must be the place. Lo zen di David Byrne
16.00 Pausa caffè
16.30 – 18.15 Chair: Mario Tirino (Università degli Studi di Salerno)
Comunicazioni
Gerardo Salvati (Università degli Studi di Salerno)
“I took Punk to be the detonation of some slow-fused projectile”. William Gibson e la Letteratura Cyberpunk
Novella Troianiello (Università degli Studi di Salerno)
Post-punk Atlas: per una cartografia dell’immaginario del movimento britannico
Federica Teresa Montella (Università della Calabria)
“The scum of the earth”: il punk nelle opere di Irvine Welsh. Il caso Trainspotting
Vincenzo Del Gaudio (Università degli Studi di Salerno)
4:48: i Joy Division nel teatro di Sarah Kane
Federica Di Stasio (Accademia delle Belle Arti di Napoli)
Come “Closer”: l’ultimo testamento musicale e spirituale di Ian Curtis.
Venerdì 27 aprile – Aula Nicola Cilento
9.30 – 11.00 Chair: Maurizio Merico (Università degli Studi di Salerno)
Relazioni
Roberta Paltrinieri e Antonella Mascio (Università di Bologna)
Il Punk (e il cyberpunk) fra moda e consumo
Manolo Farci (Università degli Studi di Urbino)
Boys Don’t Cry e la mascolinità come crisi. Dal Dark punk al New Romantic
Vincenzo Romania (Università di Padova)
A guide to come: i Joy Division come universo simbolico. Una ricerca sulle recensioni musicali
11.00 Pausa caffè
11.30 – 13.00 Chair: Flora de Giovanni (Università degli Studi di Salerno)
Relazioni
Enrico Terrinoni (Università per Stranieri di Perugia)
“If I should fall from grace with God”: il punk incontra il folk nelle poetiche dei “Pogues”.
Iain Halliday (Università di Catania)
“Don’t walk away in silence” … knowing and not knowing the music of Manchester
Donato Zoppo (Scrittore, giornalista)
Se ho vinto, se ho perso. Scene dal punk in Italia tra ‘dancing days’ e DIY
13.00 Pranzo
14.30 – 16.00 Chair: Linda Barone (Università degli Studi di Salerno)
Comunicazioni
Ivars Huxly (Editor evideomaker)
Dalla nascita dei videoclip all’esplosione di Mtv: l’anomalia punk di Devo e The Residents
Gerardo Guarino (Cultural events freelancer)
Electric Dreams. I sogni elettrici del Post Punk fra distopie e rivoluzioni.
Donato Guarino (Musicista, docente di inglese freelance)
Retrospettiva sulle subcultures. Le origini e l’eredità di un fenomeno unico
Alfredo De Sia (Art Director)
La linea grafica delle PunkZine
16.00 Pausa caffè
16.30 – 17.30 Chair: Giso Amendola (Università degli Studi di Salerno)
Relazioni
Pier Luca Marzo (Università di Messina)
Il paesaggio sonoro della tecnica: da Ernst Jünger agli Einstürzende Neubauten
Ugo Scoppetta (Fondatore e leader SPLEEN FIX, curatore “NIGHT Italia”, Brand Director)
“I, AnarCHIC”. In a schizo/world of global nonsense, anarCHIC is the ultimate dandy style
Vintage Lovers (Lucio Auciello, Massimo Barrella)
Il punk e il post punk raccontati attraverso la musica dal vivo.
Mumble Rumble dalle ore 21.00
Dj-set: Bogart, Sisio, Toto
Live: LEF e Scarlet