Richiedi la tua pubblicità

Su Facebook prof di religione contro candidatura di musulmano nel M5s: polemica a Eboli

Il post ha fatto arrabbiare alcuni colleghi e genitori degli alunni dell'istituto, la preside: "Mai stati da noi problemi tra cristiani e musulmani"

Un docente musulmano candidato a Torino con il Movimento 5 Stelle, una notizia pubblicata dal quotidiano Il Giornale e postata da una insegnante salernitana, una prof di religione cattolica all’istituto Matteo Ripa di Eboli che ha fatto scatenare la polemica come si legge sul quotidiano Il Mattino, oggi in edicola. La professoressa ha dichiarato di aver letto questa notizia su internet per poi condividerla sul suo profilo Facebook, cosa però che non è stata gradita da altri esponenti del mondo scolastico locale, tant’è che l’insegnante sarebbe stata richiamata dai vertici della scuola, si è vista costretta a cancellare il post ma soprattutto il messaggio che lo accompagnava:

“I Cinque Stelle hanno candidato un musulmano in Parlamento. Legalizziamo un immigrato a venire a casa nostra e a prendere decisioni che spettano a noi”.

Questo il post contestato, alcune mamme hanno poi chiesto di parlare con la preside per “frenare” il clima che, secondo alcuni genitori, è diventato inaccettabile. C’è chi però ha anche difeso l’insegnante, nella tarda mattinata di ieri la dirigente scolastica dell’istituto è stata informata su quanto accaduto, come si legge sul quotidiano Il Mattino, esprimendosi così: “Sono molto perplessa per quelle parole utilizzate dall’insegnante di religione. Ho appreso tardi quel messaggio perché non uso Facebook. Segnalerò l’accaduto al responsabile della Curia di Salerno che seleziona gli insegnanti di religione. Per ora non posso intraprendere un procedimento disciplinare perché non ho una contestazione ufficiale delle mamme. In un anno e mezzo che sono al Matteo Ripa non ho mai ricevuto segnalazioni dagli alunni o dai genitori di gesti discriminatori realizzati dalla professoressa Martino. Nessuno mi ha contestato una sola parola di intolleranza religiosa. Siamo una scuola multietnica, problemi tra cristiani e musulmani non ce ne sono mai stati”.

No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.