La rassegna “Estate salernitana” ha offerto musica, teatro, cabaret, cinema, spettacoli per bambini, danza, laboratori, talent show, grandi festival e tanto altro dall’ 11 luglio al 1 ottobre presso l’Arena del Mare, l’Arena Barbuti e il Teatro Augusteo. Questo fitto programma è stato ideato, promosso e sostenuto dal Comune di Salerno per dare la possibilità ai tanti operatori culturali salernitani (e non solo) di ritrovare il proprio pubblico e proporre i propri spettacoli dopo il lungo periodo di stop dovuto dal Covid19. Questa mattina a Palazzo di Città si è svolta la rassegna stampa conclusiva della kermesse presieduta dal sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, dall’assessore alla Cultura Antonia Willburger e dall’assessore al Commercio Dario Loffredo. “Questo evento ha avuto la capacità di trasformare una pandemia globale in una opportunità culturale ed economica” questa è stata l’opinione generale emersa questa mattina dall’incontro al Salone dei Marmi tra sindaco, assessori e tutte le associazioni culturali e gli operatori dello spettacolo che hanno partecipato ad “Estate salernitana”. Passando ai numeri e ai dati concreti, il Comune ha offerto con questa rassegna culturale: un protocollo unico per la sicurezza; palco, impianti tecnici di base e luci, tre location per gli spettacoli. Si sono esibiti 2300 artisti, 130 spettacoli di cui 88 a pagamento e 42 gratuiti. Gli spettatori degli spettacoli sono stati molto più di 23500. Il prezzo del biglietto in media è stato di 10 euro per gli spettacoli a pagamanto, con 160 mila euro di introiti per le associazioni in difficoltà a causa del lockdown. “La cultura non deve morire, non deve finire” chiosa l’assessore alla cultura Antonia Willburger, colei che per tutta l’estate si è occupata in prima persona della buona riuscita della kermesse. Insieme a lei, l’assessore Loffredo auspica la possibilità di continuare questa iniziativa e questo dialogo fitto tra Comune e operatori della cultura “perché la cultura deve fare da traino per l’economia”. Conclude la conferenza l’intervento del sindaco Napoli: “Abbiamo offerto tribune adatte per la cultura. Abbiamo dato una possibilità di remunerazione per gli operatori dello spettacolo e di contribuzione economica per le associazioni in difficoltà con una iniziativa aperta a tutti, con spettacoli di qualità e con prezzi accessibili per gli eventi a pagamento. Questa rassegna è il risultato del lavoro collettivo della Giunta comunale che ho l’onore di presiedere. Stiamo anche lavorando ad un portale della cultura unico, un luogo virtuale per tutti i momenti e i luoghi della cultura a Salerno”. Il messaggio del sindaco Napoli è chiaro: l’iniziativa “Estate salernitana” rappresenta la strada maestra da seguire per una città che mira a valorizzare davvero la risorsa cultura.