Nel post partita ai microfoni giunge Alan Empereur, titolare al centro della difesa in coppia con Maurizio Lanzaro. Il difensore scuola Fiorentina analizza gli errori commessi, che sono costati il successo: «Siamo stati disattenti sul primo gol. Quella palla non doveva passare, non ce l’aspettavamo. Ho provato il salvataggio disperato ma la palla mi è passata sotto. Siamo stati sfortunati. Il fallo da rigore non l’ho visto bene, bisogna rivedere l’azione. Siamo dispiaciuti per il risultato. La prestazione conta fino ad un certo punto, perché quel che conta di più sono i punti da portare a casa».
Nonostante la giovane età, Empereur dimostra grande personalità in campo e fuori: «Sono contento di questo inizio di stagione dal punto di vista personale. Il mister mi dà la fiducia. Io spero solo di giocare con continuità, giocherei in qualsiasi ruolo. Sono giovane e ho bisogno di fiducia e, come detto, continuità. Ringrazio i miei compagni che mi stanno aiutando e spero di fare sempre meglio».
L’occhio nero sta a ricordare le botte subite sabato da Djuric. Nonostante ciò, Empereur ha sceleto di giocare senza mascherina a Lanciano: «Mi dava noia, non vedevo bene». E poi un flashback sulla gara contro i romagnoli: «Ho ancora il rimpianto per l’occasione fallita nella gara col Cesena. Ho sbagliato perché sono andato con troppa sicurezza. Spero di rifarmi presto». E poi la chiusura, ancora una volta di grande personalità: «Abbiamo una buona squadra e raggiungeremo l’obiettivo salvezza».
