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Eboli: sopralluogo dell’Asl nella struttura dove trasferire l’Ises

Resta il nodo dell'accreditamento regionale, chiesto un incontro a De Luca e Postiglione

admin

Si é svolto questa mattina il sopralluogo nei locali dela struttura comunale al rione Pescara in cui potrebbe essere trasferito l’Ises una volta riottenuto l’accreditamento regionale. A Eboli sono giunti il responsabile del dipartimento di prevenzione dell’Asl di Salerno, il dottor Capone, e il direttore del servizio di igiene sanitaria pubblica dell’Asl Salerno, il dottor Saggese. Dalla valutazione é emerso che la sede in cui diversi anni fa operava il reparto di ortopedia è stata ritenuta idonea dai tecnici. Si fa sempre più concreto, quindi, un possibile trasferimento del centro Ises dall’attuale e inadeguata sede di Piazza Pendino. Resta il nodo dell’accreditamento regionale. Con il sopralluogo di questa mattina, è di fatto partito l’iter procedurale per trovare una soluzione alla spinosa vicenda che coinvolge sia i pazienti con le loro famiglie, sia i 102 lavoratori del centro di riabilitazione. All’ispezione di questa mattina erano presenti anche il sindaco Massimo Cariello; il presidente del consiglio comunale, Fausto Vecchio; il capogruppo di maggioranza, Santo Fido; il tecnico di fiducia del consiglio di amministrazione dell’Ises, Della Greca, insieme con gli amministratori del Centro. «Il sopralluogo tecnico ha dato un esito che fa ben sperare per una definizione positiva della vertenza – ha commentato il primo cittadino di Eboli, Massimo Cariello -. Il Comune ha fatto la sua parte, nel tentativo di dare risposte sia alle famiglie dei pazienti, sia alle famiglie dei lavoratori, preoccupate in queste settimane per l’assistenza e per livelli occupazionali. Ora chiederemo con urgenza un incontro sia al governatore della Campania Vincenzo De Luca, sia al commissario della Asl Salerno, Antonio Postiglione, per verificare se esistano le possibilità di una revoca del provvedimento di sospensione dell’accreditamento all’Ises». In virtù di questo passaggio si attende la relazione tecnica che dovrá produrre un perito di fiducia dell’Ises chiamato a valutare la congruità della struttura dell’ex ortopedia rispetto alle attività socio-sanitarie che il centro espleta. Relazione tecnica che avrà un peso rilevante per un eventuale recupero dell’accreditamento. Una volta riottenute le credenziali di idoneità sanitaria dalla Regione, il centro potrà trasferirsi al rione Pescara e riprendere le attività. Per l’utilizzo della struttura dell’ex ortopedia il centro pagherá un canone di locazione al comune di Eboli per il fitto dei locali, canone che l’ente concorderá con i referenti del nuovo consiglio d’amministrazione dell’Ises.

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