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Eboli: immigrazione, Cardiello chiede lo sgombero dell’ex Apof

Domani sera dal rione Prato in diretta su Rete 4 si parlerà di immigrazione, presenti le telecamere del programma "Dalla vostra parte"

admin

Sgomberare l’ex opificio sulla statale 18 dagli immigrati “fantasma” che da oltre un decennio popolano quella fatiscente struttura. Dopo lo sgombero di San Nicola Varco molti extracomunitari hanno trovato “casa” nell’ex fabbrica abbandonata della periferia ebolitana. Non da oggi, ma già da almeno 6 anni, persone di nazionalità prevalentemente marocchina convivono in spazi non idonei, non salubri, non degni dell’essere umano. Con l’annuncio dell’arrivo di alcune centinaia di migranti in città, il consigliere d’opposizione Damiano Cardiello chiede che venga convocato un vertice immediato per sgomberare anche l’area dell’ex Apof e ricollocare gli immigrati che la vivono. “Settanta persone costrette a dormire tra topi, amianto e rifiuti speciali -scrive l’esponente di Forza Italia-. Si parla di immigrazione, dignità e accoglienza a Eboli ma la realtà che investe il nostro territorio racconta altro. Vivere in quelle condizioni è disumano”. Cardiello chiede al sindaco Cariello, in qualità di massima autorità sanitaria presente sul territorio, di interfacciarsi immediatamente con Prefettura e Questura per ordinare lo sgombero della struttura. “E’ impensabile lasciar passare questa storia in assoluto silenzio. Si indaghi anche sul caporalato per verificare se dietro quell’accampamento si cela qualcuno che gestisce il collocamento nei campi. Le forze dell’ordine spero opereranno presto, con l’ausilio della polizia locale, ma attendo un sussulto da chi amministra la cosa pubblica”. Intanto dalla sua pagina social il consigliere di Forza Italia annuncia che domani sera alle ore 20.30 nella Quinta Traversa di località Prato le telecamere del programma “Dalla Vostra Parte”, condotto da Paolo Del Debbio, trasmetteranno la diretta televisiva sul tema ‪immigrazione‬ e ‪‎sicurezza‬.

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