Un solo punto in due partite, nessun gol all’attivo ed una rete subita da Gomis dopo 470′ di imbattibilità nella maniera in cui più spesso la porta granata è capitolata, ossia su palla inattiva. Le settimane con tre impegni ravvicinati restano indigeste per la Salernitana. A fine febbraio, infatti, i granata persero con Trapani e Spal prima di pareggiare a Benevento, da dove era cominciata la serie utile di sei gare di fila. Dopo il pari col Cittadella, che aveva chiuso la striscia vincente di quattro partite, ieri a Terni è arrivata una sconfitta che può essere messa a frutto per il rush finale della stagione: la Ternana è stata più affamata, ha lottato con grande determinazione su ogni pallone ed è stata brava a metterla sul piano dell’agonismo, mentre la Salernitana è stata lenta e poco convinta, non ha avuto la cattiveria necessaria sotto porta ed ha creato poche occasioni da gol (nella ripresa l’unico, vero sussulto è arrivato al 95′), complicandosi anche la vita con l’ingenua espulsione di Minala. Una brutta prova, quella offerta dai granata, un passo indietro sul piano del gioco e dell’atteggiamento mentale che, però, dovrà servire da lezione e che, per fortuna, dal punto di vista della classifica non è stato troppo penalizzante. Le sconfitte di Bari ed Entella, oltre a quella del Carpi, lasciano la Salernitana a quattro punti dai playoff, anche se c’è da registrare la prepotente risalita dello Spezia in attesa che il Novara disputi la gara col Verona. Dal giorno di Pasquetta in poi, ossia nelle ultime sette gare della regular season, la Salernitana potrà ancora dire la sua a patto di ritrovare quella fame e quei meccanismi di gioco che l’avevano contraddistinta fino alla gara del Liberati. Qualche giorno in più di riposo sarà opportuno per far sì che Coda ritrovi lo smalto dei giorni migliori, che Donnarumma superi definitivamente i suoi problemi fisici e che in generale tutto il gruppo possa rigenerarsi. Il rush finale potrà ancora riservare sorprese e la Salernitana non è tagliata fuori dai giochi. Ora, però, dovrà riprendere a correre.
E alla settima la Salernitana si fermò, ma la classifica…
A Terni granata poco determinati, ma la zona playoff dista sempre quattro ed in sette gare tutto è possibile
9 aprile 2017
admin
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