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Domani si parte dall’Arechi: Bollini confermerà il 4-3-3

Vigilia del match con la Ternana, l'esordio stagionale tra le mura amiche

admin

Si parte quasi a fari spenti. Con pochi strombazzamenti perché c’è alquanto scetticismo tra la tifoseria. Il flop della campagna abbonamenti non farà certamente felice patron Lotito che si ritiene, suo malgrado, quasi <tradito> da chi aveva giurato quell’attaccamento morboso ma che forse è svanito proprio perché (e sono in tanti a dirlo) non c’è stata una campagna acquisti di quelle al <top>. Ed anche le varie classifiche che pongono, secondo tanti addetti ai lavori, la Salernitana quasi in terza fascia non poteva essere certamente un traino importante per l’acquisto delle tessere. Ma si sa bene che, numeri alla mano, la tifoseria granata è fatta così. Si esalta subito quando arrivano i risultati, si scoraggia di fronte a qualche negatività. Dovranno essere i calciatori, ora, con la chiusura del calciomercato a far riempire l’Arechi con la tifoseria pronta ad essere vicino alla per la squadra del cuore affinché possa regalare un campionato con tante soddisfazioni.
Detto per inciso il potenziamento della nuova Salernitana non sembra cattivo. Tutt’altro. Certo qualcuno che ha storto il naso si aspettava qualche <colpo> ad effetto da parte della proprietà granata ma, francamente, l’arrivo dei 12 volti nuovi con unpotenziamento in quasi tutti i reparti la dice lunga sul buon lavoro fatto da chi, vedi Fabiani, doveva far si di tenersi nei limiti imposti dalla società come budget. E molti calciatori (vedi in primis Di Roberto e Rodríguez gli ultimi arrivati) saranno, crediamo davvero un a sorpresa in senso positivo senza dimenticare che si aspetta sempre il miglior Rossina che con tanta concorrenza, ora, dovrà dimostrare di essere il bel calcitore ammirato fino a due anni fa.
Domani sera, nel monday night contro la Ternana l’Arechi dovrà dare una spinta importante. E’ l’esordio tra le mura amiche che in questo terzo campionato di B vuol dire davvero tanto. Partire con il piede giusto anche per far ricredere tanti scettici è il massimo obiettivo che la nuova Salernitana dovrà porsi. Certo non sarà facile perché la Ternana, seppure accompagnata a Salerno da una tradizione negativa, vorrà fare la sua bella figura ma i granata di Bollini hanno l’obbligo di fare risultato pieno. In campo una Salernitana con il solito 4-3-3 con interpreti che già si sono visti a Venezia ma con una panchina lunga e calciatori pronti a subentrare nel corso della gara stessa. In attacco fiducia ancora al trio Rosina, Bocalon, Sprocati ma con Di Roberto e Rodriguenz pronti ad entrare. Perplessità a centrocampo anche se Minala, Della Rocca e Ricci, in attesa di Signorelli sembrano dare quelle certezze di Venezia. Bloccata o quasi la difesa perché con Radunovic tra i pali, Pucino e Vitale sulle fasce, Tuia e Bernardini (quest’ultimo fresco di rinnovo di contratto) centrali ci sembrano davvero insuperabili.
Insomma, signori, si parte lunedì sera con la speranza di centrare i primi tre punti stagionali. Pochesci, l’allenatore umbro, è convinto che la sua Ternana metterà in difficoltà la Salernitana. Ma spesso anche le convinzioni… positive lasciano il tempo che trovano…
Di Enzo Sica
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