Tre partite in nove giorni. Per la Salernitana due volte in trasferta e solo martedì di Carnevale in serata all’Arechi contro la Spal. Ma è l’inizio di domani a Trapani che va attenzionato in modo particolare. Sia chiaro che anche a Benevento nella prima domenica di marzo non saranno rose e fiori ma chi ben comincia, diceva un vecchio adagio, e a metà dell’opera. Quindi il Provinciale della città siciliana resta il primo scoglio. Arduo visto che la squadra di Calori e’ ultima in classifica ma con tante speranze di aggrapparsi al carro salvezza. Quattro risultati utili consecutivi, due rimonte eccezionali ad Ascoli e la Spezia in doppio svantaggio. Insomma ci sarà da sudare e lottare oggi per tornare a casa con un buon risultato. La squadra è caricata malgrado qualche critica e alcune defezioni. Senza Bernardini e Tuia è una difesa da inventare. Bollini medita pensa ad una squadra rocciosa. Anche con l’innesto di Marchi o Mantovani. Certo con Vitale, Schiavi, Perico Bittante ci si affida all’esperienza. Così come a centrocampo dove Della Rocca e’ out ma Minala, Busellato e Ronaldo danno tranquillità e sostanza. Dubbi in attacco. Rosina sembra in forse dal primo minuto (ma crediamo che Bollini non se ne priverà) con Donnarumma quasi certo dal primo minuto e l’immancabile Coda. Scivola in panchina Improta. Era scritto ma crediamo che con tre partite ravvicinate anche l’ex Cesena avrà tempo e modi per tornare in prima squadra.
di Enzo Sica.
