No Signal Service

Di Roberto e Ricci: “Servono tre punti per sbloccarci”

I due granata ostentano fiducia per il prosieguo

Prima gara da titolare per Nunzio Di Roberto dal suo arrivo alla corte di Bollini. L’ex Crotone non ha inciso più di tanto ma ha confermato di avere i mezzi giusti per poter aiutare la Salernitana: “Ci vuole un pizzico di cinismo in più, dobbiamo fare di più per vincere le partite. Eppure oggi non è mancata la cattiveria rispetto ad altre settimane ma il pallone non ha voluto saperne di entrare. Non possiamo, però, perdere tempo in chiacchiere o pensieri perchè la settimana prossima c’è il derby e da lunedì non possiamo permetterci cali di tensione neanche in allenamento. Tornando alla gara di oggi, l’Ascoli ha avuto delle opportunità, così come noi. Partita aperta, credo che lo 0-0 sia giusto. Il modulo? Nessun problema tattico ne di sintonia con il mister. Semplicemente ho faticato in qualche frangente per via della condizione non ottimale”.  Sulla stessa lunghezza d’onda Matteo Ricci, anche lui tornato a calcare il prato verde dopo problemi fisici: “Questa gara ci lascia un po’ di amaro in bocca perché volevamo la vittoria. Forse Cicerelli nell’ultima occasione doveva passarla, era con la testa bassa e ha detto che non l’ha visto Rodriguez in area. Non è certo colpa sua, è la sua prima gara in B e ha fatto bene. I goal annullati? A Parma il goal ducale irregolare è stato convalidato, oggi subito hanno alzato la bandierina. La medicina migliore per evitare di restare nel limbo della classifica ed acquisire continuità di risultati e prestazioni è la vittoria. Ancora più importante se, come tutti ci auguriamo, arrivi nel derby. In fin dei conti  abbiamo perso solo una gara: forse è meglio perderne di più e vincerne di più. Oggi se vincevamo andavamo a dormire quinti in classifica e perciò siamo rammaricati. La mia prestazione? Sono soddisfatto di aver smaltito in tempi brevi il problema che mi affligeva, mi sono sentito bene in campo”.

No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.