Come si legge nella denuncia del Codancons pare che nel quartiere Carmine circa 400 utenti della Telecom siano rimasti senza linea telefonica dal 31 dicembre fino al 9 gennaio. “Una sofferenza per centinaia di famiglia e negli uffici la situazione è stata ancora peggiore – si legge nella nota – Gli utenti della Telecom del rione Carmine sono esasperati perché per 10 giorni circa le linee telefoniche sono rimaste bloccate come pure i collegamenti ad internet”. Dice in una nota il presidente del Codacons Campania Enrico Marchetti: “Da quando la linea è stata sbloccata al Codacons, che è stato uno dei 400 utenti rimasto senza linea e senza internet, le telefonate che sono giunte in pochissimi giorni non si contano. Famiglie ed uffici hanno subito un danno non indifferente. Telecom non è più capace di gestire le linee e si serve di società collaterali che fanno anche peggio”. A tutti l’avvocato Matteo Marchetti, conciliatore Telecom, sta suggerendo di usare la conciliazione che dal 2007, anno della sua istituzione, funziona benissimo e dà ampie garanzie sul risarcimento. “La conciliazione Telecom – dice l’avvocato Marchetti – è tra le pochissime a funzionare benissimo e dal 2007 siamo riusciti a far risarcire agli utenti decine di migliaia di euro, col pagamento che è avvenuto ritualmente entro 120 giorni dall’avvenuta conciliazione. La Telecom riconosce il danno dal terzo giorno in poi e può andare dai 50 euro fino a 1000 euro per uffici o attività commerciale”. “Noi siamo partiti con la denuncia alla Magistratura per interruzione di pubblico servizio, poi faremo le conciliazioni ed invitiamo tutti e 400 utenti a recarsi presso i nostri uffici per seguire le indicazioni idonee”. “Siamo convinti – conclude Marchetti – che la Telecom capisca, attraverso la richiesta di conciliazione di 400 utenti, che i tempi bui dell’accettazione passiva sono finiti”.
