E’ arrivato a Eboli con oltre un’ora di ritardo Vincenzo De Luca, neo eletto governatore della Campania. La folla di sostenitori lo attendeva impaziente sotto un sole battente. Alle 12 lungo il viale Amendola si è formata la ressa di persone che ha invaso più volte la carreggiata costringendo i vigili urbani a fare i salti mortali. De Luca era atteso in un bar del centro per un aperitivo con il candidato sindaco del Pd Antonio Cuomo. Scortato dal servizio d’ordine dei carabinieri e dalla Digos di Salerno, acclamato dalla folla, De Luca è arrivato intorno alle 13. Insieme ad Antonio Cuomo hanno raggiunto il bar Tutti i Gusti dove hanno scambiato alcune battute in attesa dell’aperitivo che non è arrivato in tempo. Il barista ha cercato di servire i due politici mentre questi si erano già spostati verso la postazione della polizia municipale in piazza della Repubblica.
Qui De Luca ha salutato la città ringraziando gli ebolitani per il sostegno alle regionali. A Eboli De Luca ha incassato il 51% dei voti validi: “Abbiamo la possibilità di svoltare anche a Eboli -afferma- procederemo a un lavoro sinergico con la Regione in maniera corretta. Saremo vicini alla prossima amministrazione comunale, se la fate vincere. Avete nelle mani una grossa responsabilità, il destino di Eboli è nelle vostre mani”. Sul tema del lavoro si concentrerà l’amministrazione regionale dice De Luca: “Raddoppieremo, da 3 a 6 anni, il periodo di agevolazioni agli imprenditori che assumono a tempo indeterminato”. Incalzato da alcune esponenti del comitato spontaneo delle mamme che invocavano la riapertura del reparto di pediatria al Maria Santissima Addolorata di Eboli. “Un altro po’ vi toglievano pure l’ospedale -esclama-. Affronteremo la questione sanità senza vendere fumo. Lavoreremo a un piano di riorganizzazione che tenga conto dei bilanci ma anche dei territori a garanzia del diritto alla salute. In tutta la Regione chi aveva chiuso gli ospedali nell’ultimo mese diceva che li avrebbe riaperti. L’ospedale unico della Valle del Sele ha avuto solo la nomina di un project manager che a differenza di qualche altro non è andato sotto processo”. Prima di terminare il suo intervento De Luca lancia una stoccata sul tema sanità: “Mentre noi stiamo parlando all’Arsan stanno facendo assunzioni clientelari”. Infrastrutture e viabilità per il neo governatore: “Abbiamo perso 5 anni di tempo. A Sud della Campania la viabilità è pessima, ci sono zone del Cilento isolate. L’aeroporto di Salerno viene inaugurato ogni due mesi, poteva essere un’opportunità di sviluppo anche per Eboli”. De Luca annuncia che la Regione punterà sui settori economici territoriali: “Nella Piana del Sele c’è un’agricoltura straordinaria. Si è persa l’occasione dell’Expo, una vetrina mondiale per i nostri prodotti e la Campania non ha neppure lo stand”. Premiare le amministrazioni efficienti, per l’ex sindaco di Salerno: “Non va fatta la guerra fra territori. Se a Napoli imponiamo le regole del buon governo e della correttezza già facciamo una rivoluzione. Noi non abbiamo clienti da farci o gente da tenere con la mano sulla spalla”.
Ad attendere De Luca a Eboli anche il segretario provinciale del Pd Nicola Landolfi, il deputato Pd Tino Iannuzzi, Federico Conte, primo salernitano del Pd tra i non eletti in consiglio regionale, Gerardo Motta, esponente politico battipagliese e, a quanto pare, candidato sindaco della città alle prossime elezioni.