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“Dall’anno nuovo dovremo rivedere alcune cose..”

La rabbia di Lotito che tiene alta l'attenzione sulla squadra dopo il derby perso al Partenio

admin

Claudio Lotito, co-patron della Salernitana, a distanza di due giorni dalla sconfitta del derby di Avellino, ha rilasciato un intervista a Radio Bussola 24 dove si evince chiaramente la sua rabbia.
“Mi dispiace, i risultati non sono purtroppo compatibili e consoni agli investimenti cospicui che abbiamo fatto. Bisogna far tesoro degli errori commessi nell’ultima partita che non ci è andata giù e assumere un atteggiamento di squadra completamente diverso. Urge un confronto, poi bisogna resettare, ricarburare e sostituire in organico le persone che non sono idonee”.

Lotito ha poi aggiunto: “Dall’anno nuovo dovremo rivedere alcune cose, soprattutto per quanto riguarda l’atteggiamento di alcuni calciatori Chi vuol rimanere deve capire che deve farlo mantenendo un certo atteggiamento, altrimenti chi non vuole può andarsene. Bisogna che ci sia un chiarimento nei prossimi giorni, altrimenti diventa un problema: siamo passati da una grandissima prestazione col Frosinone ad altro. Ci sono una serie di ingredienti che devono essere frutto di valutazioni. La squadra in questo momento è intimorita, bisogna ricreare autostima e un clima sereno che può essere elemento risolutore per far sì che ogni calciatore possa esprimersi al meglio”.

“Se una macchina può andare a 250 all’ora e carbura male raggiungendo solo gli 80 all’ora- ha concluso Lotito- bisogna rimetterla a posto: questo è il primo compito, anche perchè cambiando l’ordine dei fattori il prodotto non cambia. Se converremo che le persone non sono idonee, ci regoleremo di conseguenza: la squadra non è scarsa, bisogna capire i calciatori cosa vogliono fare. Non facciamo collezione di figurine, non possiamo parlare di mercato già il 26 dicembre. Dobbiamo mettere in piedi una squadra che abbia caratteristiche con qualità agonistiche per raggiungere determinati obiettivi che non sono certamente quelli di lottare per non retrocedere. Donnarumma via a gennaio? Le scelte non sono state fatte. Non è lui il problema, ripeto: dipende tutto dall’atteggiamento della squadra. Il fatto che abbia giocato Joao Silva ad Avellino e non Donnarumma è una scelta tecnica e non entro nel merito. La squadra deve assumere un atteggiamento diverso, l’ho detto anche al mister. Il modulo? Deve essere messo in pratica un modello che
poi possa essere modificato con piccoli accorgimenti a seconda dell’avversario. Anche Sannino ha testato vari schieramenti tattici ma il problema non è lì, bensì nell’approccio dei singoli: se non si è determinati e non si ha fame, si sprecano anche tante occasioni da gol come ad Avellino”

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