Richiedi la tua pubblicità

“Consapevoli che il porto di Salerno è destinato a crescere”

Le parole e il bilancio generale sullo scalo salernitano del presidente del sistema portuale del Mar Tirreno Pietro Spirito

admin

Presente questa mattina al Comune di Salerno, intervenuto per presentare il “Sea Sun Salerno 2018″, il presidente della Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centrale Pietro Spirito. Il numero uno dell’Adsp si è espresso tracciando un bilancio generale sul porto della nostra città e sulla sua eventuale privatizzazione.
IL PORTO DI SALERNO
“Dobbiamo essere consapevoli che il porto di Salerno cresce e vuole continuare a crescere – ha dichiarato Spirito – farà i dragaggi nei prossimi anni ed inevitabilmente determinerà un ulteriore sviluppo, quindi dobbiamo prendere insieme alla città, al sindaco ed al presidente della Regione quei provvedimenti che serviranno a determinare le aree retro portuali per lo sviluppo di un porto che, con il dragaggio, crescerà ancora di più e questo credo sia un bene per la città e per la Campania perché l’economia del mare è un elemento determinante per lo sviluppo dei nostri territori e di Salerno, che ormai ha una forte vocazione portuale e marittima, serve alle industrie del nostro territorio che devono sempre più crescere nei rapporto con i mercati internazionali. Chi vuole crescere deve esportare le merci nel mondo e non può basarsi solo sulla domanda interna di un paese pur importante come l’Italia”.

SULLA POSSIBILE PRIVATIZZAZIONE DEL PORTO

“I porti sono enti pubblici non economici  – continua il presidente –  e devono garantire che gli operatori privati esercitino l’attività quindi il pubblico svolge una funzione di regolatore, non esercisce le attività commerciali. Il porto è già privato perché sono i privati a fare le operazioni mentre il pubblico garantisce la regolazione, è un sistema abbastanza semplice, abbastanza classico poi la privatizzazione vuole dire la trasformazione in società per azioni che è un’ altra tematica. Per me non attuale, bisogna più ragionare su come rafforzare il rapporto tra pubblico che governa e controlla e privato che opera e sviluppa”.

No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.