Ha letteralmente distrutto l’algoritmo del match, risultando decisivo nonostante il confronto nei numeri con Lazzari sul versante mancino. Bradaric è uno dei protagonisti assoluti della gara dell’Olimpico con i suoi dati riportati nelle statistiche di Serie A, i suoi 83 minuti sono un concentrato di intensità e intelligenza tattica sugellata da forza atletica dimostrata anche negli ultimi scampoli di gara e da un assist decisivo per Boulaye Dia. Una precisione dei passaggi dell’85%, tradotto in 23 appoggi riusciti, 5 di questi sulla trequarti, un lancio lungo e 12 passaggi in avanti. Sono 11, invece, gli appoggi arretrati. Durante il match il croato non si è risparmiato nei contrasti, un fallo subito e ben quattro palle recuperate, nessuna palla persa. Nella heatmap si nota come Bradaric abbia tenuto la linea di centrocampo come “cuore” del suo movimento non arretrando il suo raggio medio di azione e risulta il calciatore granata che ha mostrato la più alta disponibilità a ricevere un passaggio dai compagni, un valore superiore all’80%, su un valore percentuale che viene calcolato per tutti i compagni di squadra in possesso di palla.
