Stop all’attività di pesca che utilizza lo “strascico” ma continuano a lavorare le barche della piccola pesca. Da oggi e per trenta giorni, blocco delle attività della flotta italiana dallo Ionio al Tirreno, nel tratto di costa che va da Brindisi a Roma, andando ad aggiungersi al divieto già attivo nel tratto da San Benedetto del Tronto a Bari, dove si tornerà a mare solo il 23 settembre. Gamberi rossi, gamberi bianchi, scampi e più in generale pesci di fondale saranno d’ora innanzi prodotti stranieri o congelati se non si tratta di quello fresco made in Italy proveniente dalle altre zone dove non è in atto il fermo pesca. In provincia di Salerno, il provvedimento limiterà la presenza del pescato sui banchi ad alcuni tipi di pesce, quali ad esempio triglie, polipi, mormore, palamiti, seppie e i “pesci da zuppa”, come naselli e scorfani. “Salerno risente del fermo pesca se non per alcuni tipi di produzione – spiega il presidente della Cooperativa Acquamarina Coldiretti Salvatore Fiorillo – per il resto, la forte presenza di imprese che svolgono attività di piccola pesca consentono ai consumatori di trovare sempre pesce di stagione e locale interamente a miglio zero dove è azzerata la distanza tra barche e consumatori”. Per effettuare acquisti di qualità al giusto prezzo, il consiglio di Coldiretti è di verificare sempre sul bancone l’etichetta, che per legge deve prevedere l’area di pesca (Gsa). Le provenienze sono quelle dalle Gsa 9 (Mar Ligure e Tirreno), 10 (Tirreno centro meridionale), 11 (mari di Sardegna), 16 (coste meridionali della Sicilia), 17 (Adriatico settentrionale), 18 (Adriatico meridionale), 19 (Jonio occidentale), oltre che dalle attigue 7 (Golfo del Leon), 8 (Corsica) e 15 (Malta). Ma ci si può anche rivolgere alle esperienze di filiera corta per la vendita diretta del pescato che Coldiretti Impresapesca ha avviato presso la rete di Campagna Amica. In provincia di Salerno è presente il punto Miglio Zero al molo Masuccio di Salerno.
Coldiretti: anche su tutta la costa salernitana stop alla pesca con “strascico”
Gamberi rossi, gamberi bianchi, scampi e più in generale pesci di fondale saranno d’ora innanzi prodotti stranieri o congelati se non si tratta di quello fresco made in Italy proveniente dalle altre zone dove non è in atto il fermo pesca
11 settembre 2018
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