Scusate il ritardo. Questo, parafrasando il capolavoro cinematografico di Massimo Troisi, il messaggio lanciato ai tifosi della Salernitana da un altro Massimo, Coda, all’indomani della doppietta siglata a Lanciano. Due reti giunte dopo un digiuno lunghissimo, durato quasi 450’, arrivate a spezzare quasi una sorta di incantesimo. Una doppietta utile a metà nel risultato finale, molto di più nell’autostima del ragazzo.
I due lampi in terra abruzzese rimangono però ancora gli unici nella stagione dell’attaccante di Cava dei Tirreni. Contro Perugia e Bari, Coda si è mosso tanto ed ha lavorato molto per la squadra. In più di un’occasione l’attaccante ha avuto la possibilità di gonfiare la rete, mancando però il bersaglio grosso. È evidente come la condizione fisica stia pian piano crescendo, permettendogli di mettere in mostra le doti che possiede. Oltre al tanto lavoro, però, quello che la Salernitana chiedere a Coda sono i gol per tirarsi fuori da una situazione complicata.
La vittoria in casa granata manca dal lontano 26 settembre, quando la squadra di Torrente batté 2-1 la Ternana nonostante l’inferiorità numerica. Da allora il buio, con 4 sconfitte e tre pareggi. Un trend negativo che ha fatto sprofondare Coda e compagni nei bassifondi della classifica. Dal bomber ex Parma ci si attende quel quid in più, che è lecito chiedere da un calciatore importante quale è. Domenica all’Arechi arriva il Novara, in un match che può rappresentare una sorta di spartiacque nella stagione della Salernitana. Un match da vincere assolutamente, per dare una sterzata ad una prima parte di stagione deludente.
Scusate il ritardo, quello di Troisi, resta una delle pellicole di maggiore spessore dell’attore di San Giorgio a Cremano. La prestazione di Coda, a Lanciano, rimane invece l’unica nota lieta di una stagione fatta di tante ombre e pochissime luci. Contro la squadra allenata da Baroni, Coda andrà alla ricerca del suo terzo gol stagionale, il primo davanti al pubblico dell’Arechi. L’augurio è che l’attaccante, proseguendo nell’omaggio all’artista partenopeo, possa ritrovare il gol e ricominciare da tre.
