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Cittadella stregone all’Arechi, l’ultimo incantesimo in B è firmato Zeman


Anche all’Arechi, in particolare negli ultimi anni, il Cittadella è una vera e proprio “bestia nera”. Su sei incontri finora disputati tre sono state le vittorie dei granata, un solo pareggio e tre le vittorie degli ospiti. I veneti sono in piena zona play off e cercano di non perdere contatto dalle posizioni che contano. La Salernitana nel limbo di una classifica anonima e senza l’apporto dei propri sostenitori, cercheranno di ripetere la bella prestazione del 25 ottobre del 2005 quando riuscirono a battere il Cittadella. Ed è stato quello l’ultimo acuto che tutti sperano possano ripetere sabato contro i granata veneti. Ma serve la massima attenzione e soprattutto la concentrazione che nei momenti topici conta eccome per arrivare alla vittoria.


L’ultima vittoria dei granata in B risale a gennaio 2002. Era la Salernitana di Zeman in avanti con Giorgio Di Vicino, Vignaroli e Gioacchini. In 50 minuti i granata chiusero la pratica, in apertura Vignaroli, raddoppio di Campedelli, nella ripresa Giacomo Tedesco. Poi la solita fase calante, a segnare per il Cittadella l’ex Amore, minuto 88, dopo due giri d’orologio altro gol degli ospiti firmato Baicu e l’Arechi vede i fantasmi ma è troppo tardi per il Citta, fischia Cruciani e manda tutti sotto la doccia.


I granata vinsero anche qualche anno dopo, però era Serie C, gli uomini di Costantini contro il Cittadella di Foscarini. Unico superstite di quella Salernitana, Giorgio Di Vicino. Era ottobre, dopo neanche 10 minuti la Salernitana passò in vantaggio con Roberto Magliocco servito da Fabrizio Romondini. I granata custodiranno il vantaggio anche grazie a due parate formidabili di Marco Ambrosio.