“Necessità virtù..” quante volte l’avrà sentito dire Alberto Bollini che si prepara all’ennesima vigilia di scelte, questa volta più che forzate per il reparto arretrato. Ieri Tuia ha svolto un lavoro atletico specifico, Bernardini, Perico e Schiavi si sono sottoposti a seduta fisioterapica, tutti in retroguardia, neanche si contano più i cerotti senza menzionare Sprocati e Rodriguez. Ieri il tecnico ha fatto allenare i suoi all’Arechi, riscaldamento atletico ed esercitazioni con possesso palla e movimenti di pressione sul portatore. Imposterà una gara dinamica, aggressiva, in questo sarà fondamentale il lavoro dei centrocampisti a supporto di una difesa falcidiata. Mantovani unico centrale “puro”, saranno quasi certamente adattati dietro Pucino e Vitale, come accaduto con l’Empoli. Ieri Bollini ha parlato a lungo con i suoi, lavoro tattico e partita dove ha chiesto massima aggressività sui portatori, una simulazione della gara che aspetta i granata, vuole alta intensità e sarà fondamentale “andarli a prendere alti”, per non farsi schiacciare, questo il primo obiettivo della Salernitana a cui non fanno paura in questo momento i “cerotti”. Si replica questa mattina, alle 10:30 convocati tutti al Mary Rosy, Bollini rimescolerà le carte e farà le prove generali per il match di sabato.
