“Il campionato è un grande romanzo popolare a puntate. Credete che giocare a calcio sia soltanto tracciare sull’erba di un bel prato sì o no qualche bel pensiero o una novellata che mostra l’esile traliccio della sua trama? Sbagliate, siete fuori strada: si cerca il grande romanzo a puntate”.
Con queste parole di Alfonso Gatto si presenta all’Archivio di Stato di Salerno la mostra “100 anni di passione: 1919/2019 – La storia granata nei documenti d’archivio” inaugurata ufficialmente ieri sera nello storico archivio di piazza Abate Conforti.
L’esposizione ha il patrocinio del ministero per i Beni e le attività culturali, del Comune e della Provincia di Salerno, dell’Ussi (Unione stampa sportiva italiana) e dell’associazione culturale “19 giugno 1919”. Esposti al pubblico atti, documenti ed aneddoti attraverso i quali viene ricordata la vita della Unione Sportiva Salernitana, fin dalla nascita.
Tanti i presenti al “taglio del nastro”, ex calciatori che hanno fatto la storia granata, allenatori e dirigenti, così come una delegazione granata rappresentata dal team manager Salvatore Avallone, il preparatore dei portieri Gigi Genovese e il calciatore Moses Odjer. A moderare il convegno il giornalista Rai Gianfranco Coppola, vicepresidente nazionale Ussi. L’esposizione resterà visitabile fino al prossimo 30 agosto tutti i giorni dalle 9 alle 18, esclusi il sabato ed i festivi. Tra i “volti” storici presenti Fulvio Di Maio, Vincenzo Leccese, così come Egidio Sironi, Antonio Capone, il tecnico Raffaele Novelli, gli ex capitani Ciro Ferrara e Luca Fusco, oltre all’ex dirigente di gara Pietro D’Elia. Già tante presenze fatte registrare dalla mostra curata dalla dottoressa Volpe e dal dottor Amato.