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Prima Categoria: nel girone F la sorpresa si chiama Sporting Audax

L’obiettivo di inizio stagione non era affatto in dubbio. “Una salvezza tranquilla” affermò agli inizi dello scorso ottobre il presidente Luigi Abate alla vigilia del primo calcio d’inizio, invece si è trasformato in un vero e proprio cammino di vertice con un terzo posto entusiasmante quanto inatteso. Per la Sporting Audax doveva essere un campionato di transizione, sensata figlia della fusione tra il club vietrese ed il secondo sodalizio di Salerno, e si è invece trasformata in una stagione dal profumo d’alta classifica e senza limiti imposti. Bruciando un po’ i tempi, la truppa guidata dallo stabiese Giovanni Esposito, dopo un inizio balbettante, ha infilato un filotto di partite vinte e dominate, spezzate solo dallo stop contro l’Olympic.

Dopo le prime cinque gare (una vittorie, tre sconfitte ed un pareggio) i neroverdi avevano racimolato la miseria di quattro punti. Spartiacque è stata la gara di Battipaglia dello scorso 4 novembre contro la Simone Fierro dove fu strappato un pareggio in pieno recupero. Una prova di carattere di Orabona e compagni, determinante per debellare la cattiva sorte. Da lì in poi i neroverdi sono stati quasi sempre a trazione anteriore. In nove giornate sono stati capaci di mettere in cascina 22 punti a seguito di ben sette vittorie, un pareggio ed una sconfitta (quella nel derby con l’Olympic). L’ultimo successo firmato dai ragazzi del presidente Luigi Abate quello sul difficile campo del Real Bellizzi. A rendere tutto più agevole è stato senza dubbio il lavoro del tecnico.

Giovanni Esposito, ex secondo di Sasà Campilongo a Taranto, ad inizio di stagione ha accettato la sfida tra la diffidenza generale di tutti gli addetti ai lavori, meno di patron Abate che lo ha voluto e convinto a guidare un manipolo di giovani. Ed il gruppo ha risposto molto bene alle sollecitazioni dell’esigente allenatore, anche quando i risultati non erano il giusto premio all’intenso lavoro infrasettimanale. Un crescendo man mano che la squadra carburava, pagando in qualche circostanza anche lo scotto della gioventù e dell’inesperienza.

Con il terzo posto appena conquistato la Sporting Audax è senza dubbio una realtà della Prima Categoria di cui si dovrà tener in debito conto e sabato dovrà cimentarsi in quello che si annuncia senza mezzi termini come il big match del Girone F: la sfida contro la capolista Sporting Pontecagnano. Al Rinaldo Settembrino si annuncia una gara sicuramente carica di interesse ma c’è patron Luigi Abate a riportare tutti con i piedi per terra: “Il nostro obiettivo principale resta una tranquilla salvezza, poi quel che verrà in più sarà sicuramente tutto di guadagnato”.