Primo test questo pomeriggio per gli uomini di Castori contro il Foligno di Massimo Silva. Il tecnico granata ha schierato i suoi con il classico 3-5-2 facendo partire dall’inizio Bogdan, Gyomber e Veseli davanti a Belec. Sugli esterni Kalombo e Boultam, in mediana Cavion, Di Tacchio e Capezzi. In avanti prima la coppia Fella-Djuric e nella ripresa D’Andrea-Kristoffersen. Gara terminata 6-0 per la Salernitana con la doppietta di Fella e D’Andrea, la rete di Kristoffersen e il rigore di Schiavone.
“Adesso dobbiamo esser bravi ad accelerare un po’ i tempi, tra un mese si gioca – ha esordito Castori in una conferenza stampa al termine dell’allenamento “congiunto” con il Foligno – L’incertezza societaria? Incide sul ritardo ma non sono uno che si fascia la testa, meglio aspettare una settimana in più che sbagliare delle scelte”.
“Dobbiamo fare una squadra di ragazzi che hanno fame, voglia, che si sentano parte integrante di questa energia, perchè con queste armi qui ci si salva. Non sono uno sciocco che non conosce le difficoltà. La Salernitana non ha il mercato che ha il Milan, la Juve o l’Inter, tanto per intenderci”.
“Mi dispiace per i ragazzi della Lazio che non possano tornare, sul lato umano non posso esprimere il mio disappunto. Purtroppo non dipende da noi. Sul mercato stiamo monitorando, ci sono trattative, davanti abbiamo bisogno di almeno 3 attaccanti, un esterno di destra, tre centrocampisti, poi fanno la differenza anche gli under, come Zortea e Ruggeri che spazio in lista non lo occupano”.
“A me piacciono calciatori che corrono, non quelli che vogliono palla addosso, io ho il mio modo di vedere il calcio, una squadra che si deve salvare non può prescindere dalla corsa, dobbiamo puntare su ritmo, intensità, sul piano tecnico non riusciamo mai ad essere competitivi, dobbiamo avere squadra operaia, squadra alla Salernitana, squadra alla Castori”.
