No Signal Service

Calaiò: “Ci siamo guardati negli occhi.. serve testa lucida e l’aiuto di tutti”

WhatsApp Image 2019-06-04 at 12.15.22

“Nella testa di ognuno di noi è inevitabile, un po’ di paura c’è. Ma non solo a Pescara, c’era anche tempo prima, la paura di poter retrocedere, all’inizio i progetti ovviamente non erano questi. Ora è normale che a 20 giorni di differenza adesso i rischi sono reali, se prima avevi qualche “bonus” adesso sono tutti finiti, adesso dobbiamo dimostrare quanto valiamo”. Ha proseguito Emanuele Calaiò. “In campo dovranno andare ragazzi lucidi, che non gli scotta la palla tra i piedi. E’ normale che nell’ambiente c’è poca fiducia, io adesso sono sicuro che mercoledì (domani ndr) ognuno di noi darà il massimo, poi le partite sono decise dagli episodi. Io adesso penso che quello che non può mancare è l’atteggiamento, il sudarsi la maglia, quello che non c’è stato nell’ultimo periodo. Perchè prima non c’è stato? Beh, in una squadra ci sono tanti cervelli diversi, in questo periodo in cui le cose andavano male qualcuno magari ha avuto paura, a qualcuno è mancata la lucidità, capire quando c’era da spingere o tenere più palla, il giocatore d’esperienza si vede anche nella lettura delle partite. Bisogna capire i momenti durante le partite, ad esempio in B i pareggi sono fondamentali”.

WhatsApp Image 2019-06-04 at 12.15.24

“Lo schiaffo a Micai? Come se lo avessi preso io o un altro compagno di squadra, siamo tutti uniti, Alessandro ha esperienza, sa benissimo che in queste condizioni uno se lo può aspettare, però non ci aspettavamo tutto questo. Non era e non è il momento adatto, in questo momento, fare una cosa del genere”.

“Il capitano? E’ sempre stato Schiavi, nelle ultime gare Pucino, in questa settimana e nelle ultime settimane sono sempre venuto a parlare io perchè mi prendo la responsabilità, ho 37 anni, preferisco prendermi io qualche patata bollente piuttosto che darle ad altri. Domani devono esserci 11 giocatori con la testa lucida e se ognuno di noi capisce che c’è l’opportunità di trasformare la stagione in qualcosa di straordinario, fare una corsa in più per il compagno, ci possiamo togliere delle soddisfazioni”.

No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.